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Voler sparire

Oggi mi sento sopraffatta dall’angoscia.
Delle volte mi succede, non so perché, mi prende in pieno stomaco e mi fa piangere tutto il giorno.
Conosco una specie di rimedio: non dare corda alla tristezza, poi passa da sola. Sedersi lì, ad aspettare che scivoli via, tenermi occupata, dovrei fare così.
Non lo sto facendo, sto lasciando che mi inghiotta.


Ho fatto un brutto sogno. Ho sognato che mi facevano una vaccinazione e l’ago rimaneva conficcato dentro al mio braccio, e io sentivo male, ma morivo di paura al pensiero di sentire ancora più male nell'estrarre quell'ago infetto. Ci andavo in giro e faceva molto male. Credo che questo dica qualcosa su come mi sento, non è stato un sogno a caso.

Comunque, faccio spesso gli incubi, credo che siano almeno due anni che non mi sveglio nell’aurea di un bel sogno. E poi da almeno un mese mi sveglio ogni notte, e mi rigiro nel letto per ore. Stanotte mi rigiravo e pensavo a nonna Cloe, ero confusa, tra il sonno e la veglia, e pensavo che avrei dovuto tatuarmi i suoi spessi occhiali, per averla sempre vicina. Che non avrebbe potuto fare niente per me, ora, ma mi avrebbe amato. Non è vero, sarebbe stata solo una persona inerme con cui prendermela.

Non c’è nessuno che io mi decida a chiamare per fare due chiacchiere, so che mi aiuterebbe, ma la chiusura è come un loop: a un certo punto cominci a girare vorticosamente su te stessa senza riusciri a fuggire dal tuo centro torbido e velenoso.
So che passerà, so che forse persino tra dieci minuti avrò voglia di fare un giro al mare, o sarò grata alla vita, al tramonto, o forse semplicemente mi perderò tra le pagine di Harry Potter, lette alle bimbe ad alta voce, o ad accarezzare la Mici, o al telefono con mio fratello a parlare dei circuiti turistici dell’entroterra romagnolo.

 Tra qualche giorno compio gli anni e compiere gli anni non mi rende le cose più facili. Oggi vorrei davvero sparire.

Commenti

  1. Non puoi sparire, spruzzi luce, ti si vede da kilometri.

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    1. Grazie Bill ma non so se sia proprio così.

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    2. Cazzo ti dico che ti vedo!
      Tu mica puoi sapere come ti vedono gli altri! Fidati di me

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  2. Non caderci dentro alla tristezza, cammina, vai in bici, balla...
    Ciao
    Enrica

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  3. Patrizia Rosinimarzo 28, 2018

    Capita anche a me con una frequenza che potrei ormai ritenere preoccupante, se trovassi in me l’energia per farci una riflessione seria. Ma quell’energia mi manca e poi mi manca il tempo. Beh, mi manca anche il fiato e, più di tutto, mi manca quello sguardo e quella mano che un tempo mi hanno accompagnata, prima che toccasse a me accompagnare loro. Le perdite si riaffacciano quando sembrano superate e si sedimentano su chili di scorie tossiche

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    1. È vero, diventano veri e propri fantasmi che ti ossessionano.

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  4. Rileggi il tuo ultimo post, quello dei "grazie". Pensa che anche la tristezza è parte di te, vivila ma combattila. Sei una persona forte e hai molta energia positiva intorno.

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    1. L'ho accetttata ed è passata. La felicità perenne è una balla del capitalismo :)

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    2. Patrizia Rosinimarzo 30, 2018

      Una balla a cui vogliamo disperatamente credere perché è così attraente che, ci diciamo, se non fosse vera sarebbe tutto da buttare via. Invece poi ci fermiamo a pensare e ci rendiamo conto (un po’) che si può vivere lo stesso, anche se la voglia di sparire, sì a volte se ne va, ma già sappiamo che tornerà (“again and again and again and again”)

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    3. diciamo un giorno si è uno no

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  7. non so se sei mattiniera, forse no?
    non so se funziona per tutti, forse no.. ma prova ad uscire fuori 20-30 minuti prima che sorga il sole e camminare fino all'alba (al momento non é poi cosi' duro). Poi torni a casa e fai colazione con le bimbe e vivi la tua gironata come gli altri giorni (o forse no?) Pe rme fa miracoli !!!!!
    Forse per il non mattinieri vale anche al crepuscolo piuttosto che all'aurora? Quella luce là prima dell'alba e dopo il tramonto é magica !

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