Già il fatto che il Donatore me l'avesse presentato come un "amico suo" non era una buona credenziale. Sembrava uscito direttamente da Brutti Sporchi e Cattivi di Ettore Scola. Era l'estate 2008 e io e il Donatore stavamo per trasferirci nella casa che avevamo acquistato. Dovevamo "solo" imbiancare l'appartamento in affitto che lasciavamo. Io mi trovavo momentaneamente disoccupata: chi meglio di me poteva occuparsi di un lavoretto come quello? Il coatto era stato assunto per "dirigere i lavori", perchè era un "imbianchino esperto" (mi chiedo ancora se sia stato pescato su un giornale di annunci economici o se avesse lasciato scritto il suo numero di cellulare direttamente nel cesso della stazione). "So' Rromano dde nome e dde fato" ha esordito, prima di snocciolare quali fossero, a suo dire, le abitudini dei suoi luoghi natii, che intendeva ovviamente conservare. Quel giorno ho scoperto che non desidero andare a viver...
Vita, morte ma soprattutto miracoli di Valentina Santandrea