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Un weekend a Cracovia

Lo scorso weekend sono stata a Cracovia con le bimbe e mio fratello: era una sorpresa pre-natalizia, sapete quando una sera siete ottimisti, guardate il conto corrente, dite, perché no, e vi ritrovate a comprare cinque voli? Ecco, per ovvi motivi non mi capita spesso, e in effetti devo ammettere che ogni volta che provo a trascinare le mie figlie in contesti cittadini, dove non c'è neanche un po' di mare, collina, trekking, rafting, mi pento, e questa vacanzina non ha fatto eccezione.
Sarebbe bello potervi dire che andare in vacanza con tre pre-adolescenti è un piacevole momento di condivisione, ma mentirei. Anyway, anche questa volta ce la siamo cavate e dopo averci fatto diventare imbecilli per tre giorni, ora le bimbe hanno già immagazzinato il ricordo nella sezione "cose belle" e si stanno bullando con tutta la classe (mentre io mi vado a tatuare che il prossimo viaggetto lo farò tutta sola). Tuttavia Carolina ancora mi vieta di chiamarla Karolonska in pubblico.


Cracovia comunque mi è piaciuta molto: ve la descrivo in tre punti, e vi linko qualche blog dove ho trovato info per il mio viaggio.

Cracovia è hipster senza saperlo



hipster a cracovia

Vi ho mai detto che negli ultimi anni, da quando nel 2011 ho provato il couchsurfing, ho cominciato a preferire vivamente visitare luoghi "off the beaten track" (fuori dal sentiero battuto)?
Lo so, lo so, è da hipster, ma mi sono accorta che è più bello ricercare l'esperienza che si accorda con la propria personalità, piuttosto che spuntare una check list di monumenti. E a me, lo sapete, piacciono murales, palazzoni, periferie, panni stesi.
Cracovia non è esattamente una meta fuori dal comune, eppure non pullula di turisti stranieri. Quindi può permettersi di conservare i vantaggi di una cittadina, come dire, non ancora prostituita a orde di americani con la camicia hawaiana (state riconoscendo la cit. hipster? Un bacino), ma che al contempo non è "difficile" per il turista che se porta con sé tre labrador bambini: per esempio, tutte le persone con cui ho interagito parlavano un ottimo inglese; le strade del centro sono sicure e pulite; le mappe facilmente reperibili.
C'è anche una certa scelta di visite guidate (centro storico, miniere di sale Wieliczka, quartiere ebraico Kazimierz), e di mete "classiche" che si possono fare senza guida (come il Wavel, dove c'è la dama con l'ermellino e la tomba di Chopin, e il mercatino di Natale nella piazza principale Rynek Główny).

wavel
Ci sono anche mete meno battute, da scoprire passeggiando fuori dal centro, nelle librerie, o inseguendo la guglia di una chiesa all'orizzonte, senza sapere che cosa si sta andando a visitare, e altre a cui noi abbiamo dovuto rinunciare perché purtroppo le giornate di fine novembre finiscono alle 16, e, col buio, il freddo era piuttosto pungente, dunque ci chiudevamo in pub o pasticcerie per fare merenda, e ne uscivamo per andare a cena al ristorante. Magari si ritorna con il caldo e si va al Tumulo di Kosciuszko a godersi la vista panoramica, e a Nowa Huta, il quartiere operaio in stile razionalista.

street food sotto zero
Ho trovato qui una bella lista di cose da fare a Cracovia, alcune note, altre insolite.

Cracovia è low cost

...e questo significa che una famiglia come la mia, che non annovera imprenditori e chirurghi plastici, può permettersela. Lo sappiamo che Ryan Air non è il servizio migliore della storia, ma da Bologna si riesce a raggiungere Cracovia con 19/39 euro a tratta. Anche il cibo è parecchio economico: si riesce ad abbuffarsi con cinque euro a testa.


Cracovia è versatile

La città è piccola e il centro si gira a piedi, eppure potete vivervela in tanti modi: per esempio, il quartiere Kazimierz, e, mi dicono, non solo, è tutto locali e club. Nonostante in strada si vede gente educatissima, silenziosa e contegnosa, la sera pare si divertano. La birra, per dire, è ottima, e quella enorme costa meno di due euro, poi dice che la gente si ubriaca.
Oppure si può visitare la città di giorno, cercando di comprendere la sua particolarità. Se uscite dal centro, vi troverete ad affrontare quella che un italiano potrebbe vivere come disarmonia architettonica, che vede giustapposti palazzi gotici e barocchi, tipici delle città dell'est, a rigidi edifici di impronta sovietic; "pipitoni" (come dice mio fratello) in stile contemporaneo mitteleuropeo, a vere e proprie catapecchie rattoppate.


numeri civici in vista
Troverete belle basiliche e Giovanni Paoli II a destra e a manca, così come sgargianti profferte di tour guidati ad Aushwitz in inglese, tedesco, polacco e italiano a prezzi non proprio popolari. Troverete un grazioso mercatino di Natale pieno di oggetti inutili, ma avrete attorno persone che paiono sobrie e semplici, nel senso bello del termine.
Qui come se la vive la mia amica Barbara, che a Cracovia si sente a casa (e io in effetti sono stata sua ospite, tanti cuori perché lei è molto speciale).

maglia tirolese
Insomma, se vi piacciono i biondi, potreste valutare seriamente questa meta (a me francamente interessano sempre più i palazzoni, ma la vita è ancora lunga, chi lo sa).

Commenti

  1. "spuntare una check list di monumenti". cogli nel segno descrivendo cio' che meno mi piace fare al mondo in assoluto. D'altro canto non sono neanche brava a trovare robe "off the beaten track" quindi - a meno che non abbia una guida locale - finisco per restare a casa dichiarando che odio viaggiare. Bel weekendino a Cracovia, comunque!

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    1. Dici bello perché non ti sei sentita le mie figlie che si lamentavano continuamente. :)

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  2. Bello spunto grazie ;)
    La Polonia è sempre stata una delle mie mete ambite, anche se più che le città il mio sogno è visitare la foresta di Białowieza, che deve essere veramente come fare un viaggio nel tempo.

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    1. Invece nella mia esigua wish list di viaggi nella natura, c'è la Scozia e la Patagonia. Ah, è l'Afghanistan. Per il resto, mi sa che mi piace visitare città e parlare con persone, sarà che vivo a BucoDelCulo. :)

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  3. Ho visitato Cracovia nel 2011, quando con la mia amica guardavamo voli economici in partenza da Bologna!!! Condivido tante delle cose da te scritte, mi ricordo che la prima sera abbiamo cenato in un ristorante molto carino, con tanto di tovaglie bianche lunghe fino a terra, candele accese, cameriere sempre presente e pronto a consigliarci.... spendendo 9 euro a testa!! ;) Kasimierz pure mi è piaciuto un sacco come quartiere.... e la zapiekanka è diventata il nostro pasto preferito! (da noi soprannominata... "la sleppa"!) All'epoca la Dama con l'Ermellino era in mostra da quale parte (forse Madrid), per cui quella l'abbiamo saltata! Ah, era luglio quando ci sono andata io... e c'erano 20 meravigliosi gradi.... è stata dura poi tornare ai 35 gradi di Bologna!!!

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    1. Ah, la zapiekanka, che buona :)
      Tutto quello che ho mangiato era abbastanza gustoso, ma dopo il secondo giorno il mio corpo accusava decisamente l'assenza di verdura, tanto che mi sono fatta una terrificante cena a base di verdure alla griglia (le quali erano tipo rape e carote semi-crude sbattute cinque minuti sulla griglia delle salsicce) e salsa all'aglio.

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  4. Che bel post, grazie! Stavo considerando come prossima meta di viaggio l'europa dell'est, ma per qualche motivo non ho preso nemmeno in considerazione Cracovia. Forse perché ci sono passata in un giorno di vacanza (Pasqua?) andando ad Aushwitz e l'ho trovata completamente chiusa. E invece da come ne parli sembra proprio una bella città, la rivaluterò, grazie.

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    1. Io Aushwitz l'ho evitata decisamente e dovessi tornare in Polonia (mi dicono sia bella la regione dei laghi, d'estate...), continuerei a evitare.
      E dove andrai di bello?

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  5. "Insomma, se vi piacciono i biondi, potreste valutare seriamente questa meta (a me francamente interessano sempre più i palazzoni, ma la vita è ancora lunga, chi lo sa)."

    Andiamo per Palazzoni?

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  6. Ciao,
    Una piccola correzione. Chopin non e' seppolto a Cracovia, ma nel Cimitero Pere-Lachaise a Parigi. Solo il cuore (trafuggato dalla sorella) e' sepolto in Polonia, ma a Varsavia nella Chiesa del Sacro Cuore.
    Saluti dalla Cracovia - Weronika

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