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UN VECCHIO UBRIACONE

Non mi fa male il tuo alito che puzza d'alcol. Non mi fa male quando sto per chiudere e tu vieni a comprare cinque litri di vino. Non mi fa male quando ti lamenti del resto in monetine.
Mi fa male che mi dai del lei. Mi fa male che ti do del tu, e hai almeno vent'anni più di me. Mi fa male non riuscirti a dare del lei e mi fa male che non riesci a darmi del tu.
Mi fa male che tu vieni a comprare cinque litri di vino con una busta di plastica del supermercato, come se tutto il paese non sapesse che esci di qui con cinque litri di vino.
Mi fa male che cerchi una dignità nel parlare del più e del meno, mi fa male che fingi di chiedermi quant'è, mi fa male che ti vergogni. Altre persone comprano cinque litri di vino, quando hanno amici a casa. Potrei pensare che tu hai spesso amici a casa, ma tu no, tu ti vergogni.

Ma quello che mi fa più male è che non ho più il coraggio di chiederti cosa vuoi, e tu ti vergogni di volere sempre la stessa cosa. Ti vergogni come un vecchio ubriacone.

Io vorrei che tu un giorno entrassi da quella porta e mi chiedessi castagne sciroppate, dandomi del tu.

Commenti

  1. Fa un po' pena, quella pena triste e non incazzata che non si è mai pronti di provare...

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  2. Mi è capitato qualcosa di simile alla cassa di un supermercato. Però io il tipo lo conoscevo.
    Che tristezza.
    Quanta tristezza.
    A volte mi chiedo se vale la pena rattristarsi anche per queste cose, che con tutte le "brutture" che ci circondano mi sa che non possiamo proprio permettercelo.
    Va be, parlo per me.
    Però mi viene in mente "Sonno Profondo" di Banana Yoshimoto, dove c'è una tipa che come mestiere dormiva accanto a persone sconosciute per assorbire durante il sonno tutte le loro preoccupazioni.
    Va be, dai, oggi ho mangiato pesante e si vede che mi è rimasto tutto sullo stomaco.
    Buona giornata a te.
    Beh, penso

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  3. Anch'io osservo e spesso fa male, molto male.
    Ma non ho alcuna intenzione di smettere.
    Buona giornata!

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    1. Ok. Mafalda mi ha rubato il commento.

      E' guerra.

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    2. Non hai idea di che successo hanno le tue foto su faccialibro con le mie amiche!
      Sei stalkerato, sappilo.

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    3. Quindi pensa che cazzo vi fumate.

      Ma poi quali ao? Che detto cosi è ambiguo.

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  4. Forse il suo vergognarsi è la sua ancora di salvezza. Su quella vergogna potrebbe essere ricostruito. Se un giorno, invece di darti del tu e comprare qualcos'altro ti chiederà lo stesso vino senza vergognarsi lo avremo perso per sempre.

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    1. hogiàscrittoquimaottobre 26, 2012

      queste sono le uniche parole che hanno senso. mi vergogno. perfino con me stessa.

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  5. Questo post è davvero delicato e ti rappresenta in pieno.
    Dio dove sei, etichetta azzeccatissima, quando il degrado umano arriva a tanto...
    love

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  6. ...un miliardo di anni fa, una vicina con sto vizietto, mi mandava a prenderle dello scarsissimo rosso (vino) all'alimentari del quartiere... "mi raccomando, fattelo incartare che è per un regalo..".
    (..a 11 anni entravo in contatto con sta tristezza!!!)

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  7. ...ma tu, gliel'hai chiesto di darti del tu? :)

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  8. era già un lunedì nero. Mio figlio mi scaccia dal lettone come se fossi un'arpia, mi hanno aperto l'auto e ieri sera ho visto due puntate di quella serie black mirror ... molto nera e molto specchio ... molto impegnativa ... mi sono alzata e sono andata a letto con un macigno sullo stomaco ... e mi sono svegliata con un macigno due volte più pesante ... poi leggo te ... e il macigno mi rimbalza 3 volte nello stomaco ...

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  9. suscitano tanti sentimenti, tra pena e tenerezza, le persone che cercano la felicità dove non c'è. Un pò ci siamo tutti dentro, chi più, chi meno, magari senza esagerare. L'ubriacone che ti dà del lei cerca ogni giorno con tenacia, senza mezzi termini, anche se si vergogna. Non molla. Ma sbaglia bersaglio. C'è una cosa che cercata con tenacia ogni giorno, aiuta a guardare la vita col sorriso. Non è l'alcool, nè la cocaina, tanto meno non lo sono i soldi, gli oggetti, gli uomini o le donne. Cercare Dio :)

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  10. Fa male è vero. Farebbe peggio distogliere lo sguardo e non pensare. A volte mio marito rimbrotta i bimbi "do not stare!" Non guardate fisso, non sta bene. E io puntualmente mi incazzo. Perchè non guardare e voltarsi dall' altra parte è come decidere di essere ciechi.

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  11. La tristezza è che non sappiamo come aiutare sta gente.

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  12. ecco, quello dell'alcolismo è un tema che mi annienta.
    me ne resi conto all'improvviso, molti anni fa, mentre facevo volontariato al ps. Ho capito per la prima volta che quando non si è più padroni di sè, a causa di comportamenti "decisi autonomamente", come quello di ubriacarsi, si perde ogni dignità agli occhi degli altri, che spesso, si sentono in diritto di deridere. ma la cosa peggiore è che si perde la certezza di averla una dignità e ci si comincia a vergognare di sè.
    Spero tanto anch'io che prima o poi entri per chiederti castagne sciroppate.
    Se succederà sarà anche un pò merito tuo che non gli hai rivolto sguardi giudicanti ma comprensione e partecipazione al suo dolore.
    Devi essere una cara persona.

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  13. Ho un amico messo così. Straziante che se ci penso mi viene la nausea dal dolore.
    Ciao bella polly, ti bacio.

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  14. eh sì.. per un periodo gestivamo un circolo arci alla sera.
    la cosa più difficile era proprio gestire queste situazioni.
    se lavori in un bar non puoi far finta di non vedere.
    sei tu quella che deve fargli il conto a fine giornata.
    e quando si tirano le somme è te che non guardano in faccia.
    boh,siam messi sicuramente meglio di altri paesi europei. ma anche da noi l'alcolismo è un problema e ancora non viene considerato tale.

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  15. hogiàscrittoquimaorarestoanonimaottobre 26, 2012

    io sono messa così. io, insospettabile, che ogni sera, ormai da quasi due mesi, mi faccio una bottiglia di bianco a casa, dopo aver messo a letto il mio bambino, e tutte le mattine alle 6,15 mi alzo ed affronto la giornata.

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  16. @anonima:mi spiace da morire. pero' ho conosciuto diversi eroinomani e quello che so con certezza e' che l'abbraccio caldo che vorrei darti non ti aiutera', mentre forse la tua vergogna e un calcio in culo da qualcuno che ti ama si'. ma t abbraccio cmq.
    @lalunanera: e' vero, non giudico. ma non credo di poterlo aiutare.
    @audrey: hai perfettamente ragione, se non fosse che situazioni come questa per un bambino sono troppo grandi.
    @giorgia: certo, tutti cerchiamo di farci un po' male, chi piu chi meno, forse per questo ci fa male vedere gente che si fa estremamente male
    @ancora peggio: no, dovrei farlo
    @perdente, che tristezza
    @mafalda e banale: ao, intortate sul mio blog!? :)
    @velma: dev'essere davvero ispirational quel libro!

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