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La stazione del mio villaggio: uno dei luoghi più squallidi d'America
Mi è successa una cosa strana. Sai la consapevolezza che ti investe mentre stai guardando il soffitto, no. Come quando è inverno e apri la finestra e ti arriva l'aria congelata addosso. A me piace l'estate, non voglio essere investita dall'aria fredda.
Tipo ho realizzato che dovrei crescere. Dovrei mettermi lì ad aspettare i trent'anni buona buona. E dovrei smettere di cantare quando cammino per strada. E di dire tutte quelle parolacce. E di dire delle cose imbarazzanti per vedere le facce che fa la gente. E di vestirmi mista tra una teenager e una pazza. E dovrei non bere mai. No, vabbè, se non bevessi mai non avrei un mucchio di appunti esilaranti su Evernote. Da quando ho lo smartphone veramente mi è cambiato tutto, anche l'ubriacatura. Tipo che una volta tiravo fuori la Moleskine e cominciavo a scrivere e le persone pensavano che fossi strana, ora invece tiro fuori il telefono e sembra che mando un messaggio e invece. Oppure è bello perché chatto in diretta su WhatsApp con Alice, ed è proprio come averla con me, che mi fa ridere un sacco e mi tira su quando mi sento fuori posto, tipo quando le scrivo "Sono una nerd", lei mi risponde "Stai serena, il nerd è il ganzo del futuro"; oppure ci diciamo "I maschi sono brutta gente" e io mi sento molto meglio e lei, credo anche lei.
E insomma, fatto sta che ero seduta da sola a un tavolo del Mac Donald's (ebbene sì). E osservavo la gente, che è il mio passatempo preferito. Noto che sto saltando di palo in frasca perché non volevo parlare nè di smartphone nè di ubriachezza nè di soffitti, bensì di consapevolezza da terzo decennio.
Allora, ero seduta, dicevo, e osservavo questa coppia di lei e lui parimenti tamarri. Ecco, per dire, certe coppie sono così ben assortite che io a volte sono felice di non essere in coppia. Mi dico che potrei diventare squallida, scarica e dimessa. Poi tipo ogni volta che sono stata in coppia ho sempre avuto paura di non essere abbastanza e allora ho fatto sentire non abbastanza il tipo che avevo di fianco. Insomma, divento una brutta persona se sto con qualcuno. Ma magari adesso sarebbe diverso perché dai miei errori forse ho capito qualcosa, o forse anche no, perché è noto che il lupo perde il pelo ma non il vizio, e io sono fondamentalmente una brutta persona.
E allora, dicevo, a un certo punto la tipa truzza va in bagno e lui rimane solo a fissare il vuoto. Davanti a lui ha una coppia. La coppia davanti si alza. Lei tipo non è granché però c'ha questi pantaloni che potrebbero essere collant e noto che ha un bel sedere di quelli che li noti e il truzzo ci guarda, al sedere della tipa che si sta alzando, perché è più o meno all'altezza del suo sguardo, no? perché lui è seduto.
A quel punto il tipo cosa fa? Si impone di non guardare, tira fuori l'iPhone e scorre svogliatamente la bacheca fb (voi direte, minchia che vista di falco che hai. Essì). Tipo che se lui era il mio ex, col cavolo che avrebbe distolto lo sguardo dal culo della tipa. Ma vabbè.
Io in quel momento ho capito. L'avevo capito anche qualche ora prima, quando guardavo il soffitto, ma lì ho proprio avuto la conferma.
Che se persino i maschi ragionano, forse dovrei cominciare a fare l'adulta anch'io, invece di acchiappare la vita come se fosse un treno che non passerà più.

Commenti

  1. In realtà ha tirato fuori il telefono per cercare di fare una foto del culo della tipa e metterla su facebook. I maschi non ragionano. E quindi, per fare l'adulta, hai ancora tutto il tempo che vuoi.

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    1. ahahah.
      Cercavo giusto una scusa per andare a ubriacarmi in pace e tu me l'hai data.

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    2. stavo per scrivere la stessa cosa haahhaha

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    3. servono scuse per ubriacarsi?! mi giunge nuova!

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  2. uè vale, ma se anche io ho tutti sti buoni propositi da "oh arrivo ai 30 e poi basta più". (ma proprio li stessi eh: cantare quando cammino / un sacco di parolacce / dire cose imbarazzanti / vestirmi teenager pazza. E non bere, mai). Dici che mal comune mezzo gaudio? no, perchè se so che ce n'è così, io quasi quasi non smetto. perchè a me un pò così piace. tu che dici? cioè sta cosa di crescere, non è un pò sopravvalutata?
    buona settimana mia cara (tra l'altro questo saluto mi fa venire in mente che io ti scrivo quasi sempre di lunedì, e gniente volevo dirtelo. tu segnatelo sulla tua moleskinedelchicazzosene, che a me un pò analogico piace.

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    1. Tu hai ragione, anch'io mi piaccio mediamente. però ho sempre paura che le persone pensino: Minchia, ma sta qui ha tre figlie. E insomma, io con le bimbe mi sento brava, però se la gente pensa che sono una matta prima o poi ho paura che qualcuno lo dica alle bimbe, tipo: Non ti sei mai accorta che tua madre è una matta? :(

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    2. giò, io ovvio non ti conosco, ma seguo il bloogo da un pò e secondo me quello che le tue figlie risponderebbero a quella domanda sarebbe molto simile a: "ma sei scemo?" "ma ti sei visto?" "si in realtà è matta, ma onestamente non conosco di meglio. che ci vuoi fare sarò matta anch'io".
      a me sembri una mamma fighissima e strauau e lo so che abiti in un posto piccolo e la gente chiacchera. ma tu stra ganza (oh ganza mi piace di brutto!) guarda avanti a testa alta :)

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  3. Stante la mia veneranda età, mi sento l'obbligo di dirti che la vita è tutta una serie di treni che non ripassano MAI PIU'.

    Riguardo al tipo di persona che sei (tutto tranne che brutta), cito non ricordo più chi: le brave ragazze vanno in paradiso le cattive dappertutto.
    Quindi cerca di diventare cattiva, è più meglio.

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  4. La prima premessa che voglio fare è che sto per dire una cosa in cui credo davvero, non parlo tanto per parlare o per lasciare un commento.

    La seconda premessa è che sto scrivendo da una tastiera del cazzo di un laboratorio del cazzo, e non funziona molto bene la barra spaziatrice, per cui perdonami se qualche volta lascioleparoleattaccate, non lo faccio apposta.

    Io credo che il modo in cui vivi tu sia quello che ti lascia più esperienza, quello più attivo, quello che senonfaicosìchecazzoviviafare? Okay, magari ti è sempre piaciuto questo tuo modo di fare fino a stamani, ma non per un evento che succede devi cambiare modo di vivere.

    Il *loro* modo di vivere ci tenta in continuazione. Eh beh, certo: loro hanno più certezze, possono far affidamento su una società che dfende il loro modo di vivere, non hanno bisogno di essere coraggiosi.

    Il fatto importante è che la vita è *davvero* un treno che non passerà più. Tu l'hai già capito. Chi è l'adulto, adesso?

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    1. <3
      mal che vada a un certo punto ti guardi indietro e capisci che ti sei reso ridicolo un sacco di volte :)

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  5. Si', ma se poi cresci li scrivi ancora post cosi' spassosi? Non ne sono mica così sicura..
    Casafujiko.blogspot.com

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  6. Un treno passa sempre. Vogliono farci vivere nel terrore che rimarremo ferme in stazione, ma un treno passa sempre. E se non è un treno, sarà un aereo. E sennò andremo a piedi. E a trent'anni si inizia appena a viaggiare.

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    1. mi piace. se perdo il treno magari passa l'aereo. Me lo scrivo in un post it. :)

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  7. Non devi crescere. Se lo fai tu, devo farlo anche io prima o poi. E invece mi piace così. Spero di riuscire a non prendermi troppo sul serio anche quando figlierò (tra molto tempo, perché sono giovane, no?). Le mamme migliori che conosco sono quelle colorate, approssimative, un po' pazze, che si divertono a stare coi loro bambini e anche a sbolognarli per qualche ora per divertirsi con gli adulti.

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  8. io rivoglio Alice, come posso fare? :( ALIIIIIIIIIIIII

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    1. ha appena aperto un nuovo blog, guarda la mia blogroll e capisci subito qual è.

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  9. Non oso immaginare cosa ti verrebbe in mente se tu guardassi un soffitto affrescato con scene erotiche. Anzi no. Oso pensarlo.

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    1. alberto, se guardassi una scena erotica non penserei a cose a cui io non pensi già spesso ;)

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  10. Io non credo che si debba "crescere" solo perché si arriva alla soglia dei trenta.. Io di anni ne ho 31, e mi piace tanto come sono, che non si discosta molto da come vivi te.. I tuoi lettori ti hanno detto delle cose verissime che penso e condivido pure io: penso che tu sia una ragazza da ammirare, stai crescendo tre bimbe, e da ciò che si legge, sono veramente fantastiche, e non ho dubbi sul credere che risponderebbero e anche giustamente ed a onor del vero, come ti ha detto "andrà tutto bene", e stra quoto anche il commento di "Q".. "Le mamme migliori che conosco sono quelle colorate, approssimative, un po' pazze, che si divertono a stare coi loro bambini e anche a sbolognarli per qualche ora per divertirsi con gli adulti"... Crescere non vuol dire smettere di essere tutto questo, crescere vuol dire essere consapevoli, e fare le cose giuste al momento in cui vanno fatte, e mi pare che tu lo faccia ogni giorno, mantenendo questo tuo lato che leggo sul tuo blog che ti rende veramente unica e speciale..
    QUindi, se crescere significa rinunciare ad essere come sei, non farlo, quello che sei è perfetto, e non va cambiato!!
    ;)

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    1. approssimativa. E' vero, sono approssimativa un casino :)

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  11. Ma che dici ...crescere non è vestirsi meglio o non bere o che altro ...crescere è altro e tu lo sai ;D

    E poi si ...ebbene si , a volte, anche i maschi ragionano ...e quando li incontri anche se un po' truzzi pensi ....

    w i maschi pensanti !!

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  12. allora non diventiamo adulti!

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  13. Seeee... il tipo ha guardato e poi ha scritto su Whatsapp all'amico suo "ho appena visto una con un culocheparla".

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  14. non capisco proprio perché smettere di guardare il culo-che-parla.

    Ce n'è di strana gente in giro, però... :)

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  15. Però non ho capito la correlazione fra i maschi che ragionano e il diventare adulti. Che poi è tutto da dimostrare che distogliere lo sguardo da un bel culo per gettarlo sull'IPhone sia un indice di capacità di pensiero. Non so se mi spiego?

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    1. il mio ragionamento è: il tipo ha distolto lo sguardo per non farsi cagare il cazzo dalla tipa, se fosse tornata dal bagno in quel momento; se l'uomo è capace di tale astrazione, dovrei imparare anch'io.

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  16. Io più mi avvicino ai 30 e più mi rendo conto che non sono tanti. Cioè, quando ero poco più che ventenne, i trentenni mi sembravano dei vecchiacci. Ora che manca qualche anno a che lo diventi anche io, mi rendo conto che non si è veramente veramente dei vecchi con la bava alla bocca. Suvvia, 30 anni, che saranno mai?! Sono come i venti ma con un po' più consapevolezza, mica per forza si deve diventare noiosi solo perché c'è quel 3 come prima cifra! ;)
    Tuttavia c'è anche da dire che io sono un po' paracula e tendo ad aggiustarmi le cose come voglio, ma soprattutto cerco di trovarmi un alibi morale al fatto che dovrei essere vicino all'età della saggezza e invece continuo ad essere la solita pagliaccia!
    Tutto questo messaggio sconclusionato per dire che, mah, secondo me hai ancora davanti un bel po' di anni per fare la "matta" senza essere per forza ridicola! :)

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  17. o ma x favore. Io ste cose non le voglio sentire più. Solo xche un uomo non ha il fegato di guardare un culo non vuol dire che tu non puoi continuare ad avere il fegato di essere una meravigliosa te stessa! Candy, neo trentenne che non si fa mancare treni, aerei, autobus e casse di Franciacorta

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  18. Se il mio non guardasse un bel culo che gli passa davanti mi preoccuperei, visto che lo guardo anch'io. Detto ciò, il tempo verrà, tu non devi fare altro che viverlo.

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    1. Anch'io in effetti se una donna è bella la guardo :)

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  19. Pure io li guardo i culi (F/M) se mi fanno i discorsi!!!
    anche se sono una vacchiarda che va per 33...

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  20. Ciao, sono un maschio e ogni tanto ragiono. Male.

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  21. nuu! anche a me piace mooolto averti a portata di tasca! : *

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  22. da qualche parte ho letto questa frase: non si smette di giocare perchè si invecchia, si invecchia perchè si smette di giocare.
    mi sa che è vero :))

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  23. L'importante e' che il treno non ci passi mai sopra!!

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