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ADOTTATE ANCHE VOI UNO PSICOPATICO

"E' in arrivo, sul primo e unico binario, treno per FirenSe"
Come da qualche parte ho già detto, a me la gente mi rimorchia in treno e non so bene perché: non è che ho proprio i modi aperti di una che ci sta, e non sono neanche appariscente, per dire, ma tant'è. Tipo:
- a 14 anni ho conosciuto in treno un ragazzino che aveva i capelli pettinati identici a quelli del tipo che mi piaceva, e ci ho limonato;
- a vent'anni, un tipo che prendeva il mio stesso treno per Bologna, che io ogni mattina fissavo intensamente perché aveva i capelli come uno che mi piaceva, una volta mi fermò mentre scendevo e mi diede un biglietto bellissimo con il suo numero di telefono. Non lo richiamai perché se cercate su Wikipedia la parola "stronza" appare la mia foto;
-l'anno scorso ho conosciuto un tale discretamente bello, il quale mentre leggevo il giornale, a tradimento, mi ha detto "Ma quante volte te lo dicono, ogni giorno, che sei bella?"; solo che a me i complimenti a freddo mi insospettiscono sempre e ho reagito come se m'avesse detto: "Scopiamo?". Tipo ho alzato la testa dal quotidiano, ho guardato se dietro o di fianco a me c'era effettivamente una tipa bella e poi ho sorriso freddamente, come avrei sorriso a uno con la camicia di forza e la faccia di Hannibal Lecter.
Poi in treno ti capitano anche gli psicopatici, che in aereo non ne trovi così, a parte che se voli con Ryan Air. L'altro giorno ero seduta di fianco a un matto con la barba lunga, il quale prima s'è fatto il segno della croce, poi ha cominciato a rovistare nei jeans, altezza pacco, e infine mi ha chiesto se potevo prestargli la Repubblica. Che stavo leggendo. Che poi mi sarei dovuta riprendere con le molecole del suo pisello. Scusi ma no. Dopo di chè, nello stesso viaggio, mi sono beccata un vecchietto con la suoneria del cellulare di lady Gaga, che se la giocava con il controllore, il quale aveva The final countdown, non so se l'avete in mente: quella che fa "the final countdown", ecco, quella. Stesso giorno, però sull'autobus, ho conosciuto un venditore ambulante di orgini calabresi, il quale mi ha spiegato i motivi della depressione clinica (ovvero stare in ufficio. Che poi è vero, eh, io quando sono in ferie mangio il doppio, dormo meglio e sono più simpatica), poi mi ha chiesto se sono precaria anch'io, e infine ha sollecitato un parere su Sanremo. Quando ha saputo che (tutti in coro) Io Non Ho La Televisione (e no, non ne noleggio una per vedere Sanremo), mi ha chiesto se leggevo libri, e quando gli ho risposto che sì, leggo libri, mi ha detto che lui invece non li ama, eppur tuttavia legge Topolino, soprattutto quando va in bagno. Perchè i meridionali, ha concluso, quando vanno al bagno leggono molto.

Quel giorno era evidentemente l' "adotta uno psicopatico su un mezzo pubblico-day" e nessuno di voi mi ha avvertito.
Stronzi.
Il primo marzo devo spararmi nuovamente sette ore di treno, se sapete di qualche iniziativa tipo quella di cui sopra almeno avvertitemi.

p.s. Tanto per. Il down domenicale mi è passato e sono qua che organizzo il venerdì sera discotecaro. E le mie amiche sono trentenni e mamme (sì, in Romagna girano gli spermatozoi bionici, facciamo tutti un sacco di figli).
Tu (dito puntato), se ti senti una teenager nel corpo di una madre di famiglia, unisciti a noi, che siamo peggio!

Commenti

  1. Evvai di venerdì sera discotecaro. Io Venerdì vado a suonare (prima volta da quando sono nati i gemelli). E comunque anche io leggo in bagno. Non ho mai preso in considerazione l'idea di essere meridionale.

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  2. Questa è l'unica The final countdown che conosco: http://www.youtube.com/watch?v=9jK-NcRmVcw&ob=av3e
    Ma ahimè risale a molto prima del 2000. Tipo quindici anni prima. Ciò non toglie che mi senta anch'io una teenager nel corpo di una madre di famiglia e mi unirei volentieri alla vostra serata :)

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    1. oddio, non so, mi sono corretta. Boh, forse a Capodanno 2000 la davano con particolare insistenza (la canzone, dico).

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  3. "ma quante volte te lo dicono, ogni giorno, che fai morire dal ridere?"

    ebbene si, oggi e' la giornata "adotta un blogger psicopatico sull'internet".

    sei avvertita.

    comunque a me mai nessuno mi fa complimenti sui mezzi pubblici. cazzo. e dire che penso proprio di essere bellissimo. mi farebbe proprio piacere. mi andrebbero bene anche complimenti di cattivo gusto. ma non arriva mai niente. il mondo e' pieno di stronzi insensibili...

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    1. sei adottato! :)
      però qui la psicopatica sono io, sappilo.

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  4. In treno ho conosciuto l'unico uomo che mi ha fatto così tanto innamorare da desiderare di farci un figlio insieme. Poi, ovviamente, l'ho pagata cara e ci ho messo sei anni a rimettere insieme i cocci.
    Pur non avendolo adottato, ho a che fare con uno psicopatico tutti i giorni: è il mio capo.
    Quindi, no grazie, ho già dato.

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  5. Questo post fa arguire due cose: innanzitutto che eri molto più furba a quattordici anni rispetto che a venti (incontri un tale romantico e non lo richiami?! Ma lo sai che sono più rari delle figurine brillanti?!) e seconda cosa che allora non è vero che i vecchi non conoscono Lady Gaga!

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    1. no, vabbè, quello dei quattordici anni era trucido, era a scuola con quello che mi piaceva pettinato come lui, e gli disse che io gli avevo fatto una cosa che non ripeto. Non era vero, ovviamente. Sono rimasta traumatizzata e non ho mai più baciato qualcuno su un mezzo pubblico.

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  6. Oddio gli psicopatici dei treni so fantastici! Quando facevo la pendolare per andare all'università c'era un vecchietto che in una data galleria si metteva a sedere sulle ginocchia delle turiste, specialmente orientali, certi strilli! Da piegarsi :D

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  7. voglio venire anche io al venerdì sera discotecaro. se non fosse che questo weekend vado a roma. in treno. troverò uno psycho?

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    1. ennò bella, sull'eurostar non ci sono i matti, devi prendere il regionale ;)

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  8. "anche gli psicopatici, che in aereo non ne trovi così, a parte che se voli con Ryan Air".
    Occhio che non ti facciano causa questi qui, ché gli sporchi l'immagine.

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    1. si sputtanano già da soli, non hanno bisogno di me.

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  9. io avevo il tuo stesso problema quando facevo la spola da fuori sede all'università. una volta mi sono sparata nello stesso tragitto, avevo 19 anni ed ero innocente: 1 reggio emilia, attentato alla locomotiva, 2 modena, binari divelti, 3 CAMBIO BOLOGNA, 2 ore di ritardo, 4 suicida a rovigo, 5 arrivo a padova con perla finale: nel tragitto sono stata abbordata da una ex puttana russa a cui avevano tagliato una mano dopo un tentativo di fuga. partenza da parma ore 5, arrivo a padova ore 1 di notte. TRAUMA da TRENO che ancora mi porto dietro. mai salire su un vagone dopo le 4 del pomeriggio.

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  10. ps. si, mi ha raccontato della mano tagliata, del passaporto rubato. dellla protesi. e di come fosse riuscita ad uscirne. e si. io ero ormai aggrappata alle mie ginocchia e raggomitolata nel porta valigie alla fine del suo racconto.

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  11. I treni sono universi a parte (parola di figlio di ferroviere). :)

    Devi vedere quanti se ne incontrano di psicopatici/sociopatici in Rete (io ne ho una discreta esperienza, soprattutto durante l'anno da poco passato; e no, non credo di esserlo anch'io; e no, non mi riferisco a te, eh!? Eheh... :P) Se vuoi dritte a tal proposito, chiedi pure! :)

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    1. Tesoro, tu a dire il vero non puoi asserire con certezza che io non sono una psico/sociopatica. ;)

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  12. Ma come? Non lo sapevi? Gli psicopatici viaggiano TUTTI e RIGOROSAMENTE SOLO sui mezzi pubblici.
    Alla tua lista ne manca uno: io mi sono beccata anche il "molestatore da autobus" che ti si attacca modello francobollo (con la scusa dell'affollamento del mezzo) e comincia a fare movimenti inequivocabili pensando di mimetizzarli con gli scossoni dell'autobus. Neutralizzabile con una "casuale" pestata di piedi, meglio se con scarpa taccata!

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    1. nu, per fortuna nessuno mi ha mai molestato su un autobus. Però diversi anni fa un punkabbestia per strada mi ha dato una pacca sul culo, l'avrei ucciso.

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  13. A me è un bel pò che non capitano incontri di questo tipo. Sarà perchè ho la faccia da psicopatica, io. Mah.

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  14. Beata te! Quando prendevo io i mezzi pubblici attaccavo bottone solo con gli anziani: gerontofilia? e non erano psicopatici, ma solo tanto galanti! Quasi quasi vado a farmi un giretto sull'autobus, da capolinea a capolinea...

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  15. A me succede sempre e ovunque, in treno, in autobus, dal medico, posta... ecc.... tutti mi attaccano bottone e mi raccontano la storia (ovviamente sempre drammatica) della loro vita...

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  16. ahahahahahahah "Quando cerchi la voce stronza su Wikipedia trovi la mia foto".
    Ci ho provato.
    E' vero!!!
    :-D

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  17. cavoli ma che personaggi che sfornate: mi mettete curiosità.
    Ora vorrei la vera storia della puttana dalla mano tagliata!
    e del vecchieto che si sedeva sulle turiste.
    chissà magari si sono pure incontrati su qualche vagone...

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  18. Io, voglio venire pure io!!! :):)

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  19. Ieri viaggio in treno con un prete ortodosso che ha continuato a mettersi le dita nel naso tutto il tempo. sgranando il rosario e guardandomi con aria benevolente.
    e ravanata del pacco finale prima di prendere la valigia.
    negli altri due viaggi della giornata ho beccato gli stessi aerei di nichi vendola (un ryan air ed un alitalia). mi sono sentita figa.

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    1. miii. Vabbè che mi sa che la ravanata nel pacco sia cosa abbastanza comune. Io, tipo, se l'avessi, non saprei veramente come gestirlo.

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    2. Millenni di evoluzione e non sapere se metterlo a destra o sinistra.

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  20. Oh regà ma solo a me non mi abborda mai nessuno?
    :)

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    1. ehhh, io mi sono fatta anni di scuola con amiche rimorchiatrici. Il tipo che mi ha dato il biglietto, per dire, era da un mese che lo fissavo insistentemente con l'unico scopo sfotterlo nel caso si fosse deciso a provarci.

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    2. Devo provare! Guarda se non finisce che mi innamoro di uno scorfano viaggiatore ?

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  21. Polly.
    Prima cosa la vita senza leggerti sarebbe una palla mostruosa :-D
    Io pure una volta ho fissato uno sull'autobus. Aveva certi occhi.
    Pure lui fissava me tipo che ci si guardava e ci si immaginava di tutto.
    A un certo punto è sceso.
    Mai più visto (sigh!)....

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  22. ah ah ah! divertente e vero, non sei l'unica a fare strani incontri! Anche noi comunque abbiamo abolito la TV, quella sì che renderebbe ogni giorno uno psycho-day...

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