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Post scemo, superfluo e casuale, della serie Chi l'hai mai detto che se non si sa cosa dire bisogna tacere? Leggere sta cosa sarà come venire a pranzo con me, quelle volte che ho voglia di parlare un sacco e a caso.

Succede che hai tre figlie di cui due in età scolare e una in età prescolare. Succede che le gemellazze stanno impararndo a scrivere, e io non so come spiegare loro che i nasi sono diversi dai nazi.
Qualcuno per favore mi indichi la corretta pronuncia, possibilmente tramite audiocassetta. Perché la tv non l'abbiamo e non sappiamo come si parla bene in italiano.
Tutte le volte che devo scrivere la parola Manutenzione, devo fermarmi un attimo per capire se si scrive con la s di manutensione.
C'è la povera Pilù che non sa dire la parola scienze e dice sense, e in effetti, la sc manca anche a Orietta Berti che se non sbaglio viene da un paese vicino a Reggio Emilia, e c'è una canzone dove parla dell'assensore, che sarebbe l'ascensore (non che io ascolti Orietta Berti, però mia madre c'ha un cd e una volta me l'ha fatto sentire e mi ha detto: senti come dize asensore).
E pensare che non è che io abbia l'accento molto forte, e neanche le bimbe e neanche i miei parenti stretti. Il Donatore poi, lui parla quasi in italiano. Tipo che dice Perché con la e finale chiusa. La storia delle vocali, non so quando sono aperte o chiuse in italiano, so solo che le dico tutte al contrario di Carmen Consoli.
Poi c'è anche che noi diciamo di default "ho rimasto", anziché "mi è rimasto". Ecco, porca vacca che non mi ricordo neanche più qual è la forma giusta. Devo sempre ricordarmi che la forma giusta è quella che mi viene meno spontanea, quindi penso che sia "mi è rimasto".
E insomma.
Le gemelle scrivono sansare, e io ho detto loro che si scrive zanzare perché sì.

Poi niente, quando mi pigliano le paranoione, vado a vedere i profili Twitter delle veline e delle ex veline, e scopro che alla fine le mie figlie qualcosa potranno sempre fare nella vita, anche se non imparano a scrivere zanzare. Ce n'è una che per scrivere l'articolo IL, quello che t'insegnano tipo il primo giorno di prima elementare, scrive i'll. Qualcuno mi confermi che è una forma sarda arcaica.

p.s. Sono diventata una maniaca dell'autoscatto, ai limiti della scemerìa. Mi hanno inviato anche per posta il diploma da bimbaminkia, che bello.
p.p.s. Ho detto a mamma che un paio di persone su Twitter hanno chiesto la mia mano, e lei è felice. Pensa che finalmente mi accaserò.
p.p.p.s. Quando dicevo che mi piace l'uomo che puzza, ovviamente scherzavo: intendevo che mi piace l'uomo che lavora. Tipo: le scarpe antinfortunistiche, quanto sono arrapanti da uno a dieci?
p.p.p.p.s.: Ve l'ho detto che sto tentando di darci dentro con l'Ulisse, cioè, quello di Joyce? Qualcuno l'ha letto?

Ahem, vabbè. Buon week end, io devo lavorare a un paio di cose e credo che non mi sciallerò per niente ma c'est la vie. E poi comunque hanno inventato i surgelati apposta. Baci.

Commenti

  1. Ahah, ho il sospetto di avere le vocali come le tue :)
    Da noi si dice anche "LA sonno" O_o
    Però perché non si può proprio sentire... X(

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    1. cioè la sonno nel senso di il sonno? 0_0

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    2. Sì certo ;) Mai sentito dire "Ho unA sonno!!"?? ;D

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  2. E' stato bello venire a pranzo con te in modo virtuale..mi sarei proprio divertita anche se è la prima volta..troppo simpatica!!

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    1. ti sei divertita proprio perché è stato virtuale, dal vivo sono una palla XD

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  3. da piccola per me la N e la V avevano inspiegabilmente lo stesso suono. allora la sera cn mia madre scrivevo su un quaderno ttt le parole cn la N e la V...poi sono diventata la prima della classe:-P
    rosa

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  4. Non e' che si devono per forza fare sempre discorsi seri!
    Le mie vocali da sicula DOC sono apertissime e per questo tutti i colleghi non siculi mi prendono in giro.
    Che pranzetto sfizioso!
    Baciuzzi

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  5. Non avrai la TV ma proprio un paio di gg fa su La7 c'era la Geppi Cucciari che prendeva amabilmente per il c... la Melissa Satta (ex velina)per l'italiano approssimativo che usa su Twitter. E lei rispondeva "ma tu non sei moderna, su twitter si scrive così", buahhh.
    Manda le bimbe in trasferta da me, noi abbiamo tutte le E accentate sistemate per benino e perfino le Z! In compenso aspiriamo LEGGERMENTE qualche C ma non si può avere tutto, no?

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  6. Il fatto che tu non abbia la televisione depone a favore di un futuro in cui le tue bimbe parleranno un italiano, se non perfetto, almeno decente. Rabbrividisco ogni volta che sento i giornalisti massacrare i congiuntivi.
    Se vuoi sapere come procederà l'andazzo scolastico delle tue pargolette ti consiglio di fare una capatina sul mio blog, noi siamo alle prese con gli antichi Egizi.

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  7. Non mi piace spammare, ma stavo giusto postando anch'io una cosa della serie: forse era meglio se no....
    Però il tuo è molto divertente... Se le cene a casa tua sono così io mi autoinvito. Sai che bella squadra?

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    1. No, guarda che io sono super umorale, cene normali non ce ne sono: o che sto zitta, e mi arriccio i capelli su un dito senza spiaccicare parola con un muso lungo così, oppure, tipo stamattina a colazione, brandisco la bottiglia del succo a mo' di microfono cantando una canzone di nek, agitando i capelli tipo metallara. Con le bimbe che ridono.

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    2. ohsignore! Nek! nononono!

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  8. Senti...io sono di RE e ti assicuro che la nostra famiglia è antifassista e non antifascista.
    E' una diceria che l'accento romagnolo sia peggio.
    Parliamo praticamente uguali.
    Io mi sto un po' lombardizzando (aiutooooo!) da quando sono nella bassa ma non è che migliori molto.
    E cosolati. Io non riesco a far capire a Ida che il cinema è un posto e il film è quello che proiettano.
    Per lei si chiama cinema pure il secondo.

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    1. Nu, non parliamo uguali! Vuoi mettere l'accento di bologna con quello di rimini? Il dialetto bolognese è quasi romagnolo, il dialetto emiliano vicino alla lombardia io non lo capisco, per dire.

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  9. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  10. Con l'Ulisse di Joyce ci ho provato tre volte, senza mai riuscire a superare pagina 30.
    Dato che per me tre volte è il numero massimo di tentativi per un libro, ho deciso di avvalermi del 1° diritto imprescrittibile del lettore di Pennac: il diritto di non leggere (quel libro).

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    1. Per ora lo trovo veramente molto prolisso (ma và?), e se continua così mi concedo quel diritto anch'io...

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  11. la storia della Satta ha sconvolto anche me! poi ho scoperto che è colpa del cellulare acquistato negli Usa! Quindi la sua colpa è stata non controllare quanto scritto dal momento che questo è pane per i denti dello schieramento anti veline ;)
    Anche Gallinari ha lo stesso problema, ricordo un post in cui diceva che diceva: "Una volta per tutto: è l'Iphone che scrive in automatico I'LL, scusatemi" perché mezzi fan l'avevano preso per il culo. Oggi ho il mantello del Bastian Contrario.

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    1. abbi pietà, se c'è il t9 in inglese non ti prende neanche tutte le altre parole, mica solo il.

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  12. sto morendo dal ridere, mia cara.
    tipo che ogni volta che sono in presenza di qualcuno che non abita in emilia romagna mi viene chiesto di dire "pezzo di pizza".

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    1. sempre meglio di quando a me, toscana, chiedono di dire: "una cocacola con la cannuccia corta"...io li strozzerei con la cannuccia.
      ps-ho comprato la stessa edizione dell'Ulisse(vedi in alto a destra),era in sconto alla Feltrinelli e la copertina aveva un bel colore.Per ora sto solo leggendo qualche riga di pagine a caso...poi lo inizierò.
      baci
      B.

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  13. anche il mio cellulare quando mando un sms e voglio scrivere il, mi corregge e scrive i'll, al punto che alle volta mi viene pure il dubbio di essere io quella che non sa scrivere

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  14. E delle L dei ferraresi ne vogliamo parlare, che l'ultima volta che qualcuno ha saputo delle mie origini ha insistito fino allo sfinimento perchè dicessi "spalle a valle"!!!!!!! peccato che io abito da sempre a Bologna e allora a me viene meglio la "s" di soccia!!!!!

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  15. A trieste l'italiano è quasi sconosciuto... quindi lasciamo perdere le pronunce ma soprattutto i congiuntivi che non sappiamo neanche dove abitano!!!

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    1. Eh, rispondo anche in qualità di triestina. Congiuntivi non pervenuti, vocali larghe larghissime, doppie assenti. Non si può sentire o.o
      In compenso i nostri vicini friulani vocali strettissime ed accenti su posti improbabili all'interno delle parole. Mi sono trasferita nella bassa friulana qualche anno fa: ora ho le vocali larghe e gli accenti improbabili, uno schifo.
      Mi salva il mezzo sangue toscano che almeno i congiuntivi ed i passati remoti me li prendere il 90% delle volte o.o

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  16. Ma vogliam forse parlare delle aselle dell'uomo che pussa? :D

    Mo' ben ben....

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    1. ben ben non mi ricordo di preciso dove lo dicono, io dico un casino di volte la parola cio, con l'accento circonflesso sulla o.

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    2. a Ferara :D

      ma io sono un gran miscuglione....

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  17. Hehehe Valentina 4 president! Mi hai fatto troppo ridere...sono emiliana! Cioè non nel senso che mi chiamo Emiliana (altrimenti avrei messo la lettera maiuscola no?), bensì che sono nata e vivo in Emilia.

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  18. Qui si ha qualche problema con le doppie, saprattutto: le maestre sudano per far imparare ai bimbi che si scrive ragione e non raggione... e cose del genere. :D

    Mo chi sarà mai una delle due persone, quel burdèl che ha osato tanto, ragassuòla?!? :PPP

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    1. Ah... Ricordo ancora lo shock di quando ho scoperto che libro si scriveva con una sola B! ^^'

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  19. Baci. Vedo che la verve (già, come la pronunciate dalle vostre parti?) è sempre sulla cresta dell'onda.

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  20. Che ridere! Noi non riusciamo ad evitare il "ne" torinese, mio figlio poi è l'unico del quartiere che sa parlare in dialetto, grazie ai nonni! La maestra ogni tanto si scompiscia dal ridere quando italianizza i termini piemontesi.
    Per l'Ulisse ... io l'ho letto, tutto, da allora non sopporto niente che non abbia una rigida punteggiatura! Però alla fine non è male.

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  21. Io sono toscana ma abito a Vicenza di tanti anni. Nonostante ciò parlo con accento toscano. Spero che mia figlia prenda la mia parlata, già correggo suo padre che sbaglia le preposizioni (ad esempio dice "sono DA Vicenza", inascoltabile
    P.S. L'Ulisse è una palla.

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  22. L'ulisse l'ho letto. Oddio l'ho letto è un pò forte, ci ho provato e poi riprovato. Questa primavera ci proverò ancora..però che bello che è, anche se non si capisce una fava. E poi..io vorrei chiedere la tua mano, si può?

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  23. Mio nipote in prima: "Cavallo si scrive con una L sola... altrimenti si direbbe CAVALLLLO"
    Mio figlio (asilo): "QUELLO BAMBINO ha fatto questo..."

    Sallusti fa il giornalista! Ci sarà una carriera splendida x tutti!

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  24. dalle mie parti il problema sono le zeta, che indistintamente vengono pronunciate come la zeta di zero o di zeta, appunto...non so se ho reso!

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  25. ma se mi metto gli scarponi antinfortunistici, ti vado bene anche se sono uno scansafatiche? :-))))

    bacioni

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    1. Aspe', lo scansafatiche ci può anche stare, ma l'uomo non brillante proprio non lo tollero. Del tipo che spesso offro io, ma tu come minimo devi fingere di voler offrire sempre tu.
      Per essere scansafatiche E brillante devi aver ereditato ;)

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  26. ecco la ricetta secondo me: prima bada che le bimbe non arrivino a "essere imparate", che chi nasce imparato ha bisogno di essere insegnato :D
    poi fagli evitare le x di xchè e le k che in italiano anche no :D
    infine bada che azzecchino almeno 2 congiuntivi su 3 :D
    mescola bene e aggiungi un pizzico di sale.

    p.s. ieri mio figlio (3 anni) mi ha detto che la moglie del cavallo si chiama cavallessa :))

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  27. Ulisse, mai riuscita ad oltrepassare pagina 45.
    Prova con questo Joyce ;-) http://vimeo.com/35404908

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  28. Quando abitavo a Firenze (Firense) mi chiedevano se fossi bologneeese. Quando abitavo a Bulagna mi chiedevano se fossi spagnola (del sud per la precisione). Adesso sono diventata russa. Già perchè in russia hanno questa S sibilante. Maddai.
    Comunque a me la mia s sibilante (come il serpente in robin hood) mi garba. Devo essere davvero molto secsi quando pronunico si mangia passssta e pesssto. O quando fò ridere il mio pupo raccontandogli la storiella dei palloncini nel deserto attento al cactusssssss quale cactussssssss.
    L'Ulisse l'avevo preso con i punti dell'esselunga qualche vita fa. Funziona bene come fermaporta. ;-)
    Io sono una fan degli autoscatti. Photobooth l'anno messo apposta. ;-)

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  29. Per l'Ulisse, ti consiglio di cercare (biblioteca?) la Guida alla lettura, quella che ho io era allegata a un'edizione degli Oscar Mondadori. Senza quella, io pure non avrei superato pag 45 e invece è magnifico, se capisci il sottotesto!
    saluti cari,
    Paola

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  30. ciao, sono arrivata qui dal blog della mia amica sbullonata!
    alla tua età avevo due figli e ho incontrato l'Amore della mia vita.mai disperare!
    PS:per Joyce ti consiglio la Guida alla lettura

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  31. Eh, noi veneti abbiamo qualche problema con le doppie (come la gente del sud, solo al contrario). Vedrai che anche le tue bimbe impareranno a scrivere come Dio comanda e non finiranno a fare le veline o le MelisseSatta.

    Troppo forte quella sulle scarpe antinfortunistiche, ah ah ah. (E' molto vero che l'uomo che lavora, specie se fa lavori manuali tipo muratore, è molto zeksy.)

    Sull'Ulisse di Joyce ti stimo assai. E' un mattonazzo di prima categoria.

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    1. no, ma io sono un po' feticista, mi piace proprio il maschio delle caverne XD

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  32. Altro che surgelati se hai intenzione di leggerti l'Ulisse! Ti ci vorrà un abbonamento a una trattoria dei dintorni!
    Comunque complimenti!

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