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COSE ovvero NON SONO MICA MORTA, O FORSE SONO RESUSCITATA

Ho sempre vissuto molto intensamente, mio malgrado. Perché se di lavoro volevo fare la rockstar magari ci stava che facevo la vita spericolata, ma sinceramente, nella mia casa di sasso sulla collina, me ne starei bene anche senza tanti sconvolgimenti. Ah, ma poi non avrei un cazzo di cui scrivere, giusto.
Chissà perché parto sempre dal paleolitico, eppure a conti fatti non sono mica tanto prolissa, no? Si vede che taglio sulle parti salienti, visto che tergiverso su quelle inutili. Tipo che mi sembra di fare un po' di filosofia alla Malinconico, che è l'avvocato di De Silva, quello che di cui mi innamorerei, se esistesse (ma ve l'avevo già detto?).Per il momento ho addocchiato il meccanico vicino a casa, cazzarola, per la prima volta sono stata felice di rimanere a piedi. Occhi azzurri, poche parole, nessun congiuntivo. Sapessi fare a provarci, ci proverei.
Insomma, volevo dire che speravo che queste vacanze invernali, fossero per me come quelle estive, dove la sciatteria aveva prevalso sulla creatività. E invece a sto giro non mi sono rigenerata. Un po' per colpa dello smartphone che mi fa arrivare le email, e poi prende pure, capito? le persone mi telefonano, non so più gli eventi in differita ma in diretta. E' scioccante.
Io e mio fratello...perchè me la carica ruotata???
Poi niente, l'inverno è sempre inverno. A me piace uscire con un vestito e niente trucco perché tanto sono abbronzata, invece d'inverno, mi tocca truccarmi con il kajal per evidenziare il pallore e con il fard per mimetizzare il pallore, insomma, un gran casino. Credo che dovevo nascere a Cuba, o almeno in Sicilia. Così almeno trombavo. Sai quanto avevano ragione i naturalisti francesi sul determinismo.
Sto cercando di riprendermi da: un po' di lavoro a casa, due auto in panne, molte cose da pagare, due funerali, nessun matrimonio, una nascita e un po' di confusione in testa su tutti gli ambiti della mia vita. Però ogni volta che, in queste due settimane, ho appoggiato la fronte sul tavolo della cucina pensando "e adesso che cazzo faccio?", voi non ci crederete ma mi arrivava una mail, un messaggio, una telefonata, oppure addirittura suonava il campanello in tempismo perfetto ed era sempre qualcuno che voleva abbracciarmi. Bea mi ha detto che vede cose belle per me, e io a quello che dice Bea ci credo. Poi mi è arrivato un biglietto d'auguri importante, e librini e ebook in regalo. Uno dei librini che mi hanno regalato (10 modi per diventare un mito e fare un sacco di soldi) era molto divertente, tipo che Michele Monina, che fa il biografo delle rockstar (ammesso che Vasco Rossi sia una rockstar), ti dice come si fa a diventare una un mito: io, per dire, non so cantare e quindi sono già sulla buona strada (oh, Monina, con affetto, ma dopo sono passata a Esercizi di Stile di Queneau per riprendermi).
Stanotte poi ho fatto un sogno simbolico: cercavo una chiave, e la cercavo sotto al letto di mia nonna. Non potete sapere cosa c'era sotto al letto di mia nonna. Loro accumulavano le robe sotto al letto e sopra gli armadi, tra la polvere e le ragnatele. Penso che fossero malati di Horror Vacui. Nel sogno, cercavo questa chiave, senza trovarla, però trovavo tanti giocattoli belli per le bimbe e dei vestiti vintage per me. Ero felicissima.
Morale della favola, come diceva sempre mio nonno, quando andava a fare i preventivi per i traslochi a casa della gente con me al seguito, io col cazzo che passo le prossime ferie a smazzarmi i compiti a casa delle mie figlie, cercando di mantenere l'aplomb per ore e ore. Col cazzo proprio. Quast'estate le mando al Centro Ricreativo Estivo a calci in culo.

p.s. Mentre le gemelle sognavano castelli e principesse chine sui libri di scuola, assoldando Carolina come schiava colora-schede e cercando senza successo di stimolarmi la bestemmia creativa, la piccola ha imparato a leggere e scrivere.

Commenti

  1. La piccola è il mio mito, sappilo

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  2. La Purulla invece ha finalmente imparato camminare.
    Fossi nella tua auto, prenderei la saggia decisione di rompermi una volta a settimana. Se c'è un bar vicino all'officina basta svenire, e il gioco è fatto.

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  3. Ciao Vale,ho provato a commentare ma spesso ho dei problemi.Comunque.Mi chiamo Alessia 37 anni separata libera e divertita.Abito al confine con la Romagna.Hai ragione che non esistono più i romagnoli di una volta.Un tempo,:),se anche eri la più brutta andavi a riccione e potevi praticare del sesso spensierato ora manco ti vedo.I tipi sono tutti a farsi le sopracciglia e a depilarsi il petto,non escludo che alle prossime generazioni maschili possa venire anche il ciclo mestruale! Quanto al meccanico,eddai,osa!

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  4. Sarebbe bello se tu, ogni tanto, lasciassi fare un post alla Piccola, così sapremmo cosa pensa lei di te e non solo tu di lei :-))
    O, meglio ancora, cosa pensa tout court.

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. Anche io voglio imparare qualcosa di nuovo e importante come leggere e scrivere! E comunque secondo me sei pallida e bella, con o senza kajal e fard. Eddai sennò non ti volevano abbracciare tutte queste persone, al massimo ti davano una pacca sulla spalla!

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  7. Ma Carolina collaborava?? Oddio...! ^_^

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  8. E' vero... durante le vacanze in famiglia imprano un sacco di cose... Andrea ha imparato a memoria tutto "Febbre da Cavallo" (Proietti - Montesano, regia di Steno) e ora lo recita a memoria... azz... oggi è tornato a scuola... mi sa che mi chiama la maestra...

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  9. Esercizi di Stile di Queneau? L'ho sempre pensato che qualcosa in comune dovevamo averla.

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  10. Eh ma insomma, certi messaggini che non lasciano neanche il tempo di piangersi addosso!
    La connessione continua ci ha tolto la possibilità di essere leopardianamente autocommiseranti.

    Vabbè che dire?
    Buon anno. Bentornata. Un abbraccio anche da me.

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  11. @nespy: va tranquilla che ad autocommiserarmi ci riesco lo stesso. :)

    @alberto: se è per questo adoro anche Madame Bovary, che mi pare sia uno tra i tuoi libri preferiti! :) Però nella mia top ten, ci sono due francesi e non sono nè Flaubert nè Queneau, ma Zola e Céline.

    Silvia: ahaha! Dovremmo darci all'home-schooling (ma anche no).

    @bis: Carolina è un angelo. Sallo.

    @cristina: nu, fidati, le foto ingannano e solo le mie amiche mi vogliono abbracciare! Nessun Manzo XD!

    @dalle e ernest: lei pensa cose come: "Noi siamo una famiglia figa perché, come i ricci, abbiamo il papà che vive in un'altra tana"; oppure "Ma lo zio è nato con il pistolino?"; "Mi fai toccare le titte?".

    @alessia: guarda, abito in un paese di casalinghe e parrucchiere, se ci provo con il meccanico per me il giorno dopo lo sanno tutti.

    @mafalda: niente bar, mannaggia.

    @mammamsterdam: se vuoi te la vendo.

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  12. intanto bentornata e non vedevo l'ora!
    e con un meccanico come ci puoi provare?boicotti la macchina!in bocca al lupo!

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  13. wow. Io sono stato lontano dalle letture di blog per qualche tempo e, tornando oggi, ti ritrovo. Che bella sorpresa. Bentornata. Vai di meccanico occhi azzurri... (purchè non sia il moroso di mia sorella che l'abbiamo appena sistemata e ormai non ci speravamo più)

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  14. Il sexy meccanico ci sta sempre!!! Grande!!!

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  15. Devo essere malata di Horror Vacui io pure...
    Accumulo

    Buon Anno Polly!!!

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  16. oi...io il meccanico me lo sono pigliato...non avrà gli occhi azzuri ma è sexy da morì...almeno per me e gli conviene esserlo solo per me altrimenti divento fan della Bobbit..per quanto riguarda le vacanze e i compiti io sto esaurita..se non laureano mia figlia direttamente alla quinta elementare metto in moto una rivoluzione che manco i francesi...a..tanti auguri...per tutto ma sopratutto per il meccanico

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  17. Io sinceramente piuttosto che un meccanico preferirei un'elettricista o un idraulico!! Fai i complimenti alla tua bimba imparare a scrivere è un bel traguardo!! ;-)

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  18. ti ricordo che il meccanico è il frutto di un desiderio delle 11:11 alla Paris Hilton, adesso devi fare la tua parte... o vuoi un nuovo desiderio delle 11:11?

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  19. La piccola deve essere proprio sveglia: ha imparato a nuotare da sola (l'ho letto nella scheda della presentazione) e ora a leggere da sola.
    Praticamente un genio! Complimenti! :)

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  20. evvai si ricomincia!

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  21. «occhi azzurri.poche parole.nessun congiuntivo.» EPIC. Scrivigli a Monina, capace che se legge il blog te lo fa pubblicare.:)
    chiara

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  22. @chiara: tipo che dopo la bio di lady gaga esce con la mia? XD

    @alli: ciaooooo!

    @lafiammiferaia: no, non è un genio, ha il destino in comune con quasi tutti i terzogeniti del mondo!

    @bert: nu, non posso provarci, è da sfigata, io ci provo solo con gli sbarbini su internet ;)

    @chica: l'idraulico e l'elettricista c'hanno il difetto che fanno le pedate in casa.

    @mgg: tranquilla, non guarderei mai il meccanico di un'altra.

    @laura: ma poi se non ci sta spendo un sacco di soldi :(

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  23. Almeno dai alle parrucchiere e alle casalinghe qualcosa di cui sparlare ;P! alessia

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  24. polly is the new gaga :D
    chiara

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  25. Michele Moninagennaio 31, 2012

    Non ci siamo Queneau non va affatto bene. Se vuoi diventare un mito devi leggere qualcosa di più cool. Consiglio John Barth, David Foster Wallace, Franzen. Ma non Queneau, dai. I francesi sono così poco glamour, ultimamente...

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