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REGALARE LIBRINI

L'umanità invoca i miei consigli letterari

E' quasi Natale, e io festeggio le arrivande ferie. Cerco di evitare di distribuire regali inutili ma poi va a finire che lo faccio, perché sì.

Io fossi in voi regalerei libri.
Librilibrilibri. Saggi preferirei di no, e neanche, per carità, quelle robe senza personalità che spuntano per le feste, tipo Fabio Volo (vabbè, ormai sparo sulla croce rossa. Che poi, io non comprerei un libro di Fabio Volo, epperò cos'ho da criticare visto che non l'ho mai letto?), Alba Parietti (mi dicono abbia scritto un libro), Vespa, Parodi, Maurizio Costanzo, Totti, Olinda Drag Queen. Come dite, Olinda non ha ancora scritto libri? Ah, è vero, però stiamo pensando seriamente che un suo libro salverebbe l'umanità, più che altro abbiamo già in mente il trailer. In uno ci sono io (vestita eh!) che canto in macchina questa qua* di Peaches; nell'altro c'è Olinda che si avvolge il mio gatto attorno al collo tipo sciarpa di vero pelo, e poi promuove la sua battaglia contro il cattivo gusto. Io comunque una storia con Olinda ce l'ho e non è mica detto che non la scrivo. Tipo, ho un minuto libero al giorno che sento l'esigenza di riempire: quello compreso tra l'ultima pargola che urla "mammina ho sete" e il mio stramazzamento "arrangiat...zzzz!".
No vabbè, dicevamo. Dicevo.
Regalate per favore libri che avete letto.
Regalare un libro che non avete letto secondo me è come regalare un maglione comprato su internet.
Se non leggete non regalate libri.
Se, per dire, dovete regalare un libro a me, please, non regalatemi una cagata. Solo classici della letteratura, per favore. Poi la letteratura è ampia, io preferisco in questo momento quella americana. Ma sondate il vostro interlocutore, non è detto che facciate cosa gradita se per rimanere sul classico gli regalate la Bibbia in latino.
No vabbè, ho scoperto che esistono anche autori vivi che mi sconfinferano. Una è Lucia Extebarria, l'altro è Diego De Silva. Ah, mi pare sia ancora viva anche Doris Lessing (l'ultima volta che ho detto che tra i vivi mi piaceva Saramago, è morto).
Le poesie sono più impegnative e vanno lette in lingua originale, al massimo con traduzione a fronte. Se sapete il francese c'è il sempreverde Prévert, sennò in italiano a me piace molto Alda Merini, apparte che gli amori nati nelle corsie delle cliniche psichiatriche sono abbastanza compatibili alla mia storia decennale con il Donatore e la cosa un po' mi preoccupa ma vabbè.

Se dovete regalare libri a bambini, ricordatevi che esistono libri di qualità anche per loro. Non regalate ai bambini delle cagate, please. Tipo io, c'erano dei libri in offerta. Uno si chiamava "Pilù, occhi quadri da tivù". L'ho comprato per le bimbe primo perché le chiamo sempre Pilù, secondo perché dico sempre che la tivù fa venire gli occhi quadri. E insomma, mi metto a leggere, aspettandomi un edificante epilogo, visto che era la storia di una mamma cagna, cana, cane, che aveva trasferito in garage il televisore in quanto uno dei suoi tre figli cani era veramente dipendente, ecco, e va a finire che tutta la famiglia si trasferisce in garage perché nessuno può fare a meno della tv, sti tossici.

Infine, ve ne prego, non scrivete una fottuta dedica sulla prima pagina. Ok, un conto è se, poniamo, siete in giro per la Feltrinelli a Bologna, quella sotto le torri, che è la mia libreria preferita, e poniamo, state cercando un regalo per me e vi imbattete, che gran culo, in una presentazione, chennesò, di Emile Zola (con lui nel sarcofago, naturalmente), e che diciate: to'! La Vale mi aveva giusto detto che le mancava ancora la lettura di Il ventre di Parigi: non solo lo compro, ma lo faccio pure autografare, tiè!
In quel caso, la dedica di E. Zola potrebbe essere cosa buona. Ma una vostra dedica, su un libro che magari non avete letto, bè, anche no. A meno che non siate dei poeti della madonna, e poi neanche. Cos'avete da aggiungere a un libro di Zola, sinceramente? A parte un'ovvietà, s'intende?
(Fermo restando che io adoro gli uomini analfabeti, quelli che scrivono sta sera o stassera e buon giorno, tipo che me li mangerei di baci, ecco. Ma qui si finisce a parlare sempre di sesso: ho un problema)

Infine, la carta. L'impacchettamento, voglio dire. A me sembra un grande spreco di risorse, a voi no? Io fino a ieri impacchettavo tutto con la carta Havana, quella biondocenere per foderare i cassetti (chi è che fodera i cassetti, di sti giorni?). Poi è finita, con mio sommo dolore, e ho cominciato a ricoprire tutto di carta da giornale. Per il regalo di mio nipote Ale, ho solo fatto la cazzata di prendere la pagina centrale di un Repubblica di metà dicembre, quella con un dossier sulle emorroidi. Però quello che conta è l'ecologia. Infatti la mamma di Ale, che è una tra le mie migliori amiche, non se n'è mica accorta, delle emorroidi, e mi ha detto solo: Hai usato la carta di giornale, comunistona! (lei voleva dire Ridicola Hipster, per la cronaca)

Ciao Amici, regalate libri e amore. Amore più dei libri.

*explicit content

Commenti

  1. ahahhaha mi hai fatto morire! ma quanto è vero che non si devo regalare cazzate...io un anno ho ricevuto un libro di Vespa!ma può una persona sana di mente regalare un libro di vespa?non l'ho bruciato nel camino solo perchè non ho il camino! regalarlo non se ne parla, quindi è nascosto in alto dietro alcune foto...lo potrei riciclare però no?
    io quest'anno ho risolto, niente regali ad amici e famiglia ma solo ai bimbi. l'unico è mio marito che "alla mia famiglia non si può fare il reglao ci rimangono male"...non mi posso opporre!

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  2. Ma come "regalate libri che avete letto"? Io regalo, soprattutto ai parenti stretti, i libri che poi vorrei leggere. ;)

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  3. Io quest'anno ho ricevuto, da un'amica peraltro carissima, un libro che si intitola "Un regalo da Tiffany"... afflizione.
    Però regalerò "Il giorno della civetta", "Tenera è la notte" e "Anna Karenina". Ooops sono tutti morti anche i miei!
    La carta da regalo però l'ho comprata, riciclata, ma tutta colorata, che donna poco sensibile all'ecologia che sono!

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  4. Sono d'accordo sull'idea di regalare libri :) Io li regalo spesso, anche ai nipoti del mio compagno che non sono grandi lettori, della serie "così imparano 'sti somari"! ^^'
    Però perchè non regalare un libro di fabio volo o moccia? Ok, ok, neanche a me è mai venuta voglia di sfogliarli, ma se conosci qualcuno a cui piacciono perchè regalargli I fratelli Karamazov invece di 3 metri sopra il cielo?
    E poi a me piacciono le dediche sui libri. Ovviamente non sono un addendum al testo, nessuno di noi si permetterebbe mai ;) ma un modo per personalizzare un regalo e renderlo unico.
    Ah, e l'impacchettamento NON è una perdita di tempo! Per fare un bel pacchettino non serve carta nuova e decorata, basta un po' di creatività e si può comunque riciclare il materiale.
    Vedo che oggi sono più polemica del solito. Scusa, ma forse risento ancora del cattivo umore del lunedì :)

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  5. brava, sottoscrivo la causa! in pausa pranzo vado a svaligiare la feltrinelli :)

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  6. brava! anche io sottoscrivo! e sono d'accordo con lo scegliere libri di qualità per i bambini, o se proprio vuoi spendere 3 euro almeno leggi quelle 4 pagine, che ti costa? tipo a mia figlia hanno regalato un libro dove sta ballerina era triste perchè aveva i capelli corti, non come le altre con i capelli lunghi, che erano veramente fichissime, e allora risolve con una ghirlanda che non si può guardare e diventa la piu bella di tutte.. tiè! (ma si può????). idem per la carta da regalo... solo a mia suocera non piace e dice che non abbiamo nessun riguardo nei suoi confronti quando usciamo quella di giornale.

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  7. Vale te prego regala Zola e appicciaci sopra la mia tag con scritto 'Sono un libro di Moccia' o 'Spero ti piaccia Fabio Volo'. #epicwin

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  8. Anche la D'Urso ha scritto un libro. Lo comunicava ieri in tv con quell'espressione sua da cazzo. Se vuoi per natale te lo regalo!!

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  9. Questo lo chiamerò Tutorial: come regalare un libro ^_^
    Grande!

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  10. Io regalavo libri. Ho smesso il giorno in cui mi hanno regalato un libro di Faletti, con dedica del donante (sei righe) sulla prima pagina.
    Lì mi son resa conto che se il donante non era riuscito a capire nulla di me ( altrimenti mi avrebbe regalato un libro di diverso autore), era plausibile che io non capissi niente degli altri e quindi rischiassi di regalare libri per me bellissimi ma per gli altri ciofeche.

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  11. Oddio ho letto,regalare brilli
    qualcosa non mi tornava

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  12. sììì!anche io impacchetto i regali con carta di giornale (di un quotidiano,si piega meglio) e lego il tutto con la rafia :) bello,bello!

    B.

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  13. Di fabio volo ho letto 3 libri e non li consiglierei per l'enorme banalità, anche se ammetto che il suo primo libro qualche risata la strappa.
    sul libro di Vespa non commento (ma chi compra, chi li regala?? vorrei proprio saperlo).
    sto leggendo l'ultimo di King (22/11/63) e mi sta piacendo molto, anche se pensavo che king non fosse il mio genere..in effetti questo libro non è il suo solito genere.
    Tra i classici voglio assolutamente leggere a breve La ragazza di Bube di Cassola e Martin Eden di J. London. :-)

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  14. Non perdere tempo a leggere Volo, che tra l'altro di suo mette solo il nome (falso pure quello), visto che ha un ghostwriter.
    Invece gli uomini che non sanno scrivere mi fanno cadere le braccia, anche fossero i meglio maschi del pianeta non li degnerei più di uno sguardo (se fossi ancora libera, s'intende).

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  15. @b.: macchè rafia, io c'ho mille metri di filo giallo da finire da dieci anni :)))

    @saraevichi: ecco, anche regalare birilli va bene eh! ahem. no, vabbè.

    @dalle: quello che dici corrisponde a verità. i libri vanno regalati con molta parsimonia e non a tutti.

    @miah. e di cosa tratta, di grazia?

    @wonder: wahwahwah!!! lo faccio!

    @mammapappa: a me la carta di giornale sembra bellina...e se la suocera pensa che non avete riguardo magari ha anche ragione wahwahawah

    @robin: ecco, ho dimenticato di dire una cosa importante. Io non regalerei un libro a uno che legge moccia. Se uno legge moccia è cosa buona e giusta ma non glielo regalo io. Nè gli ragalo Zola, per dire. Magari gli regalo un asciugacapelli.

    @calz: invidia!

    @cristina: ecco, anna karenina, bellissimo!, non è un libro per tutti. Tenera è la notte non so, lui mi piace relativamente ma lo leggerei. Il giorno della civetta non è nella mia wish list ma leggerei anche quello.

    @gae: (io faccio così con i cd...l'anno scorso a mio fratello gli ho regalato Madonna, Lady Gaga e Simon&Garfunkel, i quali sono tutti finiti nel mio caricatore).

    @laura: argh, Vespa???

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  16. @mafalda: ma và, la cultura che sfoggio è falsa, il maschio colto mi sgama subito.

    @clod: la ragazza di bube l'ho letto alle superiori e boh. Carino, ma certi autori italiani mi sanno un po' di stantio, non so perché. Forse è il mutare della lingua. Con gli autori stranieri non te ne accorgi perché vengono spesso ri-tradotti.

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  17. e io che devo dire che ho ricevuto un libro di fabio volo con dedica?
    però mi piacciono le dediche, perchè se vado a comprare i libri all'usato mi piace cercare quelli con la dedica e immaginarmi la storia...

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  18. ebbene si hai letto bene BRUNO VESPA!!!

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  19. Sono d'accordissimo, niente dediche.

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  20. Anche io regalo libri solo se li ho letti, e per altro sempre gli stessi..credo che pochi dei miei amici non abbiano ancora ricevuto una copia di saltatempo o del barone rampante. poi io ho la brutta abitudine di prestare libri che non mi ritornano più.
    se ti piace la letteratura americana: ho appena letto franny and zooey di salinger, molto molto bello.
    oggi ho comprato infinite jest di david foster wallace (che è pure morto, potresti leggerlo), un malloppo da mille pagine.
    per altro lo cercavo in inglese e sono stata in una delle poche librerie di verona con sezione in inglese e la commessa vecchiotta non ce l'aveva, ma mi ha consigliato ken follett. (anche lui scrive in inglese dei bei mattoni...) volevo spararmi!

    incartare con la carta dei giornali mi sembra fantastico e molto sostenibile

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  21. Libri Libri e ancora libri rigorosamente di carta!!!

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  22. bene, cara, è ufficiale, tu sei la mia gemella nascosta (ci hai messo solo sei anni ad uscire, credo). Amo la letteratura americana. Non posso tollerare i libri del momento, quasi mai, le robe mal scritte, i furbismi vari che ogni anno vincono qualche premio.
    Per il figliuolo, al momento leggo le favole al telefono di Rodari e se la ghighna. Credo non capisca un cazz.. ma se la ghigna, e almeno mi do un'aria da brava madre che mentre cazzeggio su internet quando lo piazzo davanti ai cartoni non posso dire di avere!
    (quanti ricordi la carta per foderare i cassetti...da quando vivo da sola non me li fodera più nessuno! )

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  23. Purtroppo non l'ha svelato, ti tocchera' leggere il libro x saperlo!!

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  24. Quoto Robin in tutto.
    Beh hai messo talmente tanti paletti che farti un regalo diventa una corsa ad ostacoli!

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  25. I cassetti si foderano?

    Castagna

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  26. Quest'anno ho scoperto un negozio di libri per ragazzi bambini adultiancoracapacidistupirsi. Ho speso un monte di denari. Mi sono pentita. Un po'. Ma anche no. Un paio li ho spediti ad un'amica parigina con figlio al seguito. Amanti dei popup. Io adoro i popup.
    Poi ho preso un librino cartonato intagliato brossurato non so per mio figlio. E uno per il marito. Niente dedica. E altri per altre. Amiche.
    Ho regalato un libro di McEwan mio (ovvero usato da me e peraltro precedentemente comprato usato) alla nostra babysitter. Che ama leggere. Ho inoltre, come sempre, ordinato alla feltrinellionline 5 altri librini da regalare... mai letti. Me li son fatta spedire come regali. Con la loro carta. Da pacchi ma colorata di rosso e con il solito logone a tuttabusta.
    Uno era per mia sorella. Non letto. Ma di un'autrice bolognese di Budrio che so che le piace. Gli altri avrei deciso nel tempo.
    Ne è rimasto uno solo (quello di Murakami) gli altri li ho aperti in queste 2 settimane e sono diventati miei. Letti. Stropicciati. Stracciati dal pupo. Messi sulla libreria.
    Per te @Polly pensavo a qualcosa che ho lettoriletto e giace da qualche parte sulla suddetta libreria. Avrò modo di dartelo. Ovviamente non è tra quelli menzionati.

    Ma hai messo un Impact o c'è sempre stato nei titoli... o è il mio safari che lo vede solo adesso...?

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  27. @ladY: daidai, sono curiosa, cosa mi regaleresti??? No, l'impact l'ho messo ieri, così perché non sapevo cosa fare e il times new roman mi da noia.

    @lucy: cara, ti faccio notare due cose: 1) io non è che impazzisco per i regali: amici e amiche lo sanno; i parenti non l'hanno ancora capito, e mi regalano libri su commissione (mia) o a volte buoni per sauna e bagno turco che apprezzo sempre; infine, se avessi un moroso, sarei abbastanza in confidenza per dirgli che il regalo di natale è di uno scontato pauroso, e il budget più alto per me mi metterebbe in imbarazzo, oltre a farmi pensare che ho un fidanzato banale (che comunque non ho. Problema risolto alla radice). Se qualcuno proprio deve farmi un regalo, un libro usato o un classico della letteratura è sempre gradito. Mi sembra semplice, no?

    @pellons: iiiiih, favole al telefono, il preferito delle bimbeeeee

    @lulli: nun ce la faccio a leggere in inglese: lo sforzo mi toglie un po' il piacere della lettura...

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  28. Adoro Diego De Silva, l'ho scoperto per caso grazie ad Anobi e mi sono letta tutta la serie dell'avvocato Malinconico. Bello, bello.
    Per il resto mi trovo dolorosamente a concordare con @dalle8alle5: mi regalano libri al limite della Clerici, quindi ho smesso di regalarne a chi non ne emrita.

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  29. Anch’io sono per i libri, meglio se usati, ne ho appena regalato uno dei miei preferiti al barbuto che ha molto apprezzato. L’altra sera però riflettevo sul fatto che è da tanto che non trovo un libro che mi piaccia a tal punto da farmi desiderare solo di tornare a casa per leggerlo..consigli??
    Mio figlio però ieri sera a letto mentre leggeva quel romanzone di Rasmus il vagabondo mi ha fatto la seguente rivelazione: - mamma, finalmente ho capito qual è il mio genere preferito. E io tutta soddisfatta – Si? Quale amore?
    Lui - il fumetto.
    Va be..
    baci
    Vale

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  30. Letto l'ultimo di fabio volo! ;-)
    auguri Vale

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  31. Grande Vale!
    Ma gli uomini analfabeti no, no NOOOO

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  32. Secondo me invece i libri, come la musica, sono uno dei regali più difficili. Occorre conoscere veramente molto bene il destinatario e avere dei gusti molto molto ben definiti. Ad esempio, non leggo quasi niente fantasy, ma se la mia amica appassionata di Tolkien e simili, mi regala un libro del genere, so che probabilmente sarà ben scritto e interessante anche per me. Detesto invece i classici da scuola, che di solito ho letto tipo 15 anni fa e mi fanno pensare che la persona che me li regala abbia una visione punitiva della cultura e sia rimasta ai tempi del liceo... se proprio proprio devono essere allora vorrei un'edizione favolosa con una traduzione eccezionale!

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  33. Vale, é la prima volta che commento e lo faccio oggi per regalarti un libro (idealmente). Cioé, se dovessi regalarti un libro, ti regalerei questo. L'autrice é viva e vegeta, Margaret Atwood. Il libro é "Occhio di Gatto".

    Buone feste!

    Bixx

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  34. Tra i regali che mi sono più graditi ci sono proprio i libri!! Mi piace leggere di tutto (esclusi quelli che potrebbero mettermi paura) vado dai classici alla letteratura contemporanea ma devono essere scritti abbastanza bene!! Mi piace tantissimo ricevere libri perchè ne leggo tantissimi e quindi per quelli che voglio avere se me li regalano risparmio :-) il guaio è che quasi nessuno me li regala e quindi mi tocca comprarmelu ma io amo regalarli soprattutto alle persone che conosco meglio!!

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  35. Sono d'accordisimo con te...ma io regalo solo libri che ancora non ho letto per poi farmeli prestare...adoro De Silva...e per inciso i libri di Volo...Vespa e mo ce se messa pure la D'Urso una funzione ce l'hanno...se te balla un tavolino...

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  36. Ciao Valentina,
    ti leggo da un po', ma è il mio primo commento. A margine di chi ti ha consigliato Diana Athill, io ho avuto il piacere di tradurre il suo ultimo, Sarebbe bastata una lettera. Sono rimasta folgorata da questa donna di 92 anni, ma non pensare a una dolce vecchierella: è una leonessa, una donna fortissima a cui ho scritto una lettera per ringraziarla di esistere. Consiglio vivamente! per quanto riguarda la letteratura angloamericana, vedo che sei già informatissima. Un caro ciao e vai che vai bene!
    Paola

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  37. argh, ho letto Athill per Atwood, peraltro ottima... il consiglio rimane comunque valido!
    Paola

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  38. @paola: mai sentita nominare la tipa che dici, però a sto punto mi incuriosisce parecchio! grazie!

    @mgg: :D

    @chica: io vado in biblioteca a tutta manetta.

    @bixx: me lo vado a cercare :)

    @pasadena: concordo! Non è semplice regalare un libro, a me infatti nessuno ne regala mai, a parte su commissione :). E da quando hanno capito che i libri che commissiono in genere devi ordinarli, non me li fanno neanche più commissionare :)

    @phoebe: te lo faresti anche tu, Malinconico? :)

    @vale: bè, vabbè, a me il fumetto non piace, però ha un suo perché.

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  39. @Polly: quello in questione non l'ho trovato. Ma te ne mando un paio via mail. Lo so che un ebook non è proprio un librino vero ma è il pensiero che conta, no? Dai così almeno ti fò un regalino per il fuckinatale. ;-)

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  40. ayeh, lo aspetto, grazie!!!
    la mia email la trovi cliccando sul mio profilo in alto a dx (però da stasera sono in ferie e non so bene quando e se avrò voglia di riaccendere il cellulare o il pc. Però appena leggo rispondo!!!)

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  41. hai ragione,bisognerebbe regalare più libri.
    io e la mia amica ci siamo regalate sempre e solo libri...fino a quando lei l'anno scorso ha pensato bene di sostituirlo con la borsa dell'acqua calda e due tavolette di ritter...e ci siamo rese conto che stavamo invecchiando prima del tempo..così io ho risposto con un completino intimo, ora spero di ricevere un bambolo gonfiabile...(storie di regali in evoluzione..)

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