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SONO CAMBIATA E ME NE VANTO

...cazzo se me ne vanto!

Come vi dicevo qualche post fa (ve lo dicevo? boh?), il sabato sera non fa più per me. Da anni, in realtà.
Mio fratello mi fa notare che anche al venerdì sera la fauna locale non supera i 22 anni. "Insomma, miei coetanei!" proferisco io.
Ho pensato che potevo provare ad uscire di giovedì sera.
Con Nunziatella, quella di qualche post fa.
Io e Nunziatella usciamo assieme da quindici anni e io l'adoro, ma siamo entrambe acidelle e una serata in discoteca si tramuta quasi sempre in uno studio antropologico, fitto di risate. Nonostante che a volte ci proviamo, ad essere simpatiche. Ieri ci siamo anche sforzate di abbondare con il Lychee Martini, a vedere se.
Ma il Lychee Martini non basta. Quelli che si mordono il labbro e socchiudono gli occhi quando passano la musica Giusta, il pezzo house del momento, mi fanno sempre ridere. E, imperterrita, parlo delle bambine a quelli che cercano di rimorchiarmi, anche se so che scapperanno. Lo faccio apposta.

"Vale, almeno togliti quel ghigno schifato dalla faccia" mi fa lei.
"Secondo te, per avere un aspetto interessante, a cosa dovrei pensare?" faccio io.

Non certo al fatto che stanotte dormirò quattro o cinque ore. Non certo al fatto che domani andrò a conoscere la mia nipotina di un giorno, imbottita di aspirina. Non certo all'odore del respiro delle mie bambine quando dormono, che sto cercando di immaginare. E il ghigno schifato sparisce.

Nunziatella, io mi sa che non sono più il tipo. Che poi queste sono più o meno le stesse persone che vedevo in discoteca la domenica pomeriggio dodici o tredici anni fa, solo un po' più bolsi e spelacchiati gli uomini, più truccate e sofisticate le donne. Ma le volgarità, gli sproloqui, il vuoto sono sempre gli stessi.
Io non ho ancora trent'anni ma me li sento tutti.

E sapete che c'è?
Ce la meniamo tutte, che non vogliamo cambiare, che non dobbiamo cedere a parlare solo di pannolini e di lavoro, ma io sono fottutamente cambiata.

CAMBIATA.
SONO CAMBIATA.
SONO UNA MAMMA.
Sto diventando adulta.
E non voglio tornare indietro. Per niente al mondo.

* quando pecco di presunzione, nel criticare il vuoto degli altri, mi sento tanto la tipa de I non conformisti, uno tra i miei romanzi preferiti. Lei è finita male, sappiatelo.

 E cerco d'orientarmi tra il buio e il disordine
tra spinosi indugi e puerili viltà.
Ed i venti del nord mi raccontano
di un novembre inoltrato e nostalgico
posso udirli dal mio nascondiglio
attraverso un sottile spiraglio.

Commenti

  1. Chissà perchè ma io mi ci vedo in pieno nella tua descrizione...sarà colpa dell'acidità???

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  2. Io ancora ogni tanto esco, ma mi limito ad una serata fuori coi colleghi a sparar cazzate (e bere ok...ma l'ultima volta sono tornata in condizioni quasi perfette).
    Però è vero che la prospettiva cambia, che una volta ogni tanto ok ma poi non ce la fai a non parlare di nani per una sera intera perchè sono il tuo mondo, il tuo respiro, la tua gioia.
    Perchè siamo cambiate, siamo delle noi diverse e ce lo siamo scelto e quindi perchè non ammettere che CI PIACE?

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  3. sottoscrivo in pieno.
    ah polly, la prossima volta vengo anch'io insieme a te e nunziatella, e vi mostro il mio personale ghigno anti-seratona.

    :)

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  4. Povera Mildrednovembre 05, 2010

    Siamo circondati da persone terrorizzate nel definirsi adulte,perchè questa società ha stabilito che il passare del tempo sia un male e che il diventare vecchi sia una vergogna (chi non vorrebbe vivere fino a 90 anni?) come se la saggezza che si ottiene con l'esperienza e la maturità non sia appagante. Ed allora vediamo 30enni sballati e ninfomani, 40enni saballati ed isterici, 50enni sballati e rifatti, 60enni sballati e soli...
    In realtà chi resta giovane sono quei pochi come noi,io l'ho provato sulla mia pelle, perchè fino a pochi anni fa facevo parte della schiera degli eterni adolescenti fuori con l'anima spenta e vecchia (nel senso negativo del termine): poi l'incontro con la mia anima gemella mi ha fatto capire che misera esistenza avessi condotto fino a quel momento e sono diventata donna riscoprendo però quel modo di porsi nei confronti della realtà di quando ero bambina.
    Scusa se mi sono dilungata ma è un argomento che sento tantissimo e ti ammiro perchè questo passaggio lo hai fatto senza bisogno dell'aiuto di nessuno! A quando il "no movida pride"?

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  5. Non c'è nulla di male ad essere CAMBIATE dopo ben 3 figlie, a non sentirsi più adatte per la disco a 30 anni..
    io forse non lo ero manco a 25.. giusto a 20!
    Diciamo che ti sei messa alla prova, con la prova estrema. Ma che ne diresti di un aperitivo tra amiche? E' inevitabile finire a parlare dei piccoli, ma non vi siete fatte comunque un sacco di risate? Voglio dire che si può anche viversela diversamente, no?

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  6. Bel post, in realtà le cose che scrivi mi piacciono sempre, mi piacciono così tanto in generale che ho quasi timore a commentare...per paura di risultare increbilmente banale.
    Il tempo e le esperienze ci modellano, ci cambiano è così che vanno le cose e forse è bene che succeda.
    Credo che, presunzione a parte, tu possa davvero sentirti fiera di essere diventata "adulta".

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  7. senti polly, forse perche' me la sono anche goduta fin troppo la mia gioventu' ... ma ora, a 33 anni mi sento vecchia e mi sta bene cosi'.
    perche' vecchia ora significa non andare per forza a fare l' "ape" o a ballare per cuccare i soliti sfigati.

    e poi i nostri figli sono quello che molti vorrebbero avere, forse per sembrare meno tristi all' interno dei loro mondi tristi. triste, eh?

    vabbe'.
    bacio, paola

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  8. è normale cambiare, è il normale svolgersi delle stagioni dell avita...anch'io sono molto cambiata e la vita che vivevo anche solo 5 anni fa mi smebra così lontana :-)

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  9. @serenamanontroppo: bellissimo il tuo commento!
    @PaolaFrancy: carino anche il tuo.
    Io non mi sento vecchia, solo certe cose non hanno più molto senso per me!

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  10. Come diceva il saggio, solo gli idioti non cambiano mai.
    Sapettelo e vai orgogliosa dei tuoi cambiatelo.

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  11. Ops, Orrore di stUmpa (e di quanto sia cotta questo venerdì): cambiamenti.

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  12. Anche io quando esco con la mia Nunziatella (che per me è la Volpe) mi ritrovo circondata da massimo ventenni. Però ci divertiamo a "sconvolgerli" anche con i nostri bla bla di figli e amenità simili (cioè: se ci origliano è un problema loro no?!). In verità badiamo anche poco a chi ci circonda in quelle situazioni, solo un rapido "people-watching" (tipo bird-watching, per intenderci)giusto per i nostri studi antropologici, per poi rituffarci nei nostri bla-bla.
    Sinceramente anche io sono contenta di come sono ora, perchè è il frutto delle mie scelte e non so quanti altri possano affermare serenamente la stessa cosa.

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  13. Io sono nata vecchia.
    Lo sono sempre stata.
    Per questo a 31 anni non mi rassegno, e non voglio diventare adulta sul serio.
    Per questo ho paura di sposarmi
    Per questo ho paura di fare un bambino

    Ma forse il modello dobbiamo essere per forza fighe rimorchiare a tutti i costi e divertirci tutta la notte non ha mai fatto per me.
    Il divertimento non va mai cercato, arriva quando meno te lo aspetti,come l'amore.

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  14. Lo sai, io mi sarei preoccupata, ma tanto nè, se dopo 3 figlie tu non fossi cambiata.
    Anche io non mi sento più quella di due anni fa...che ti devo dire, sarà stato il giro di ormoni della gravidanza, il senso di responsabilità proprio della maternità o semplicemente anche solo il fatto che comunque saremmo cambiate, perchè il tempo passa e si fanno altre esperienze, ci si confronta, si rivedono i propri punti di vista e le proprie aspettative. Per me prima c'erano solo il bianco e il nero, adesso comincio a considerare anche le sfumature.
    E poi penso che la discoteca non sia un gran luogo di cucco, anzi. Gli incontri interessanti io li ho sempre fatti in altri posti.
    E per l'amica del cuore,te c'hai la nunziatella e io la mia amica plant. Che bello essere donne!

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  15. @sononera: quel modello di cui parli mi sta molto stretto da diversi anni, però mi sto chiedendo: se volessi passare qualche ora in brillante compagnia...dove lo cerco? non mi dire anche tu in libreria.

    @wonderP: e infatti continuerò ad uscire, perchè essere adulti non vuol certo dire rinunciare alle amiche!

    @dalle8: anche io sono un filino rincoglionita stamattina...tranquilla!

    @paola: quant è vero!

    @serena: commenta quando vuoi, io preferisco sempre un commento sporadico e banale a un inquietante numero di visitatori silenziosi :)

    @povera mildred: non avrei saputo dirlo meglio!

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  16. com'è vero polly!
    quanta gente vuota c'è in giro. Purtroppo.
    Nonostante questo io le volte che esco, che sia in discoteca (raro, e comunque è un circolo), ai concerti, a bere qualcosa con le amiche, in genere mi diverto sempre. Solo che non credo che siano quelli i posti giusti per trovare l'anima gemella, proprio a causa del fattore-età. Ci sono quasi solo ventenni e i rari trentenni sono sfigati pazzeschi.
    Quindi il massimo a cui si può ambire è ballare dieci minuti con un ventenne carino. Sigh.

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  17. Di vantarsi di avere coscienza di essere cambiati non saprei. Di vantarsi di guardare avanti e girarsi solo ogni tanto indietro, questo vanto lo apprezzo di più.

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  18. sì sono cambiata,ma non in tutto...il marchio di fabbrica quello c'è e rimane, sono cambiati gli accessori, è cambiato il design, è cambiata la prospettiva...ma il mio nucleo è quello, forse ora è solo più evidente, prima era velato da un po' di nebbia e aspettative! e poi: prima, dopo...ieri, domani...oggi c'è un bel sole e i bimbi si sono appena addormentati,ecco, è tutto, è tanto.

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  19. allora taccio. (volevo dire in biblioteca)

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  20. penso che sia normale cambiare anch'io se guardo indietro mi scopro essere completamente diversa,le mie priorità sono cambiate ,la mia vita è cambiata e sopra ogni cosa c'è miofiglio la persona più importante della mia vita ,un saluto Chiara

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  21. Tempo fa pure io ho scritto un post simile. E...sorpresa delle sorprese, pure io ieri ho avuto un'esperienza simile.....

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  22. non sai quanto mi sentivo fuori posto negli ultimi tempi della mia vita da discotecara!e desideravo fare un nido e un bebè!Adesso che li ho fatti, non rimpiango affatto quei tempi, come tutti mi dicevano che sarebbe successo!Serate lunghe tutte uguali a parlare con gente stramba che cercava di colpire la mia attenzione con abbordaggi assurdi.......adesso invece c'è amore, calore e anche se non sono vestita di tutto punto o coi capelli piastrati anzi sono con le frittelle, senza crema sul viso e coi capelli struffagliati, ma sono più a mio agio, nonostante abbai solo 28 anni.......

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  23. A me non passa mai la voglia di uscire con le mie Nunziatelle ma mi piace uscirci per come sono oggi. Stasera non è la serata giusta perché me li sento tutti e anche qualcuno in più ma in genere non penso mai alla mia età, penso a quello che ho voglia di fare e provo a farlo. Ci provo ma non sempre ci riesco.

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  24. credo che un cambiamento, spesso, sia indotto da quello che ci accade, evidentemente, se funziona veramente così, non puoi non vantartene...

    Personalmente non ho mai apprezzato discoteche e simili, ma sono veramente anziano dentro, quindi non faccio testo

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  25. Io mi sento cambiata perchè finalmente mi sento me stessa.
    Almeno a casa mia senza censure.
    E mi rende felice. Molto.

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  26. certo che si cambia e che male c'è?
    ne basta uno di pargoletto per vedere il mondo da un'altra prospettiva...sempre che tu riesca a trovare il tempo di guardare il mondo e pensare alla prospettiva :)

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  27. Io non ti ho conosciuta prima ma credo che tu sia sempre stata molto schietta su quello che pensi,una personalità forte e simpatica.
    Un abbraccio forte,
    Tomaso

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  28. Ho finito proprio la settimana scorsa I non conformisti! Un grande romanzo, ti ringrazio per avermelo segnalato! (Ho pure scaricato il film...)

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  29. ti ho linkato in una catena, se hai voglia dai un'occhiata al mio blog! ;-)

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  30. "Sono fuori dal tunnel el el el del divertimento o o o " :-D

    Che bel post il tuo, sarebbe da incorniciare in discoteca :-))))))

    Per me è stato il contrario, da primipara attempata, il senso di vuoto mi aveva colta già prima, le serate dove passi circa 3 ore a prepararti per stare fuori 1 ora in auto a raggiungere il posto dove starai 1 ora e mezza - ma nel mio caso anche sul lavoro, certe paranoie dei colleghi che lèvati.
    Non so se può essere solo un figlio a riempirlo oppure anche una bella amicizia, o un grande amore che sa rompere con alcune aspettative. Di certo sognavo di mettere al mondo un figlio e adesso che vedo la mia bambina crescere e sorridermi, è la gioia più grande che ho mai vissuto !!!!!

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  31. @calendamaia: proprio l'altra sera, quella del post, ho incontrato un'amica del liceo, che mi ha detto: "ma chi se l'aspettava da te? io ti avrei visto al parlamento europeo!" e io le ho risposto, come sempre: "non ho avuto quello che volevo per me, ma ho avuto molto di più!".

    @strilly: grazie, vengo a vedere! ma in genere alle catene non partecipo, non perchè me la tiro, ma perchè qua mi piace scrivere super liberamente! sorry!

    @paolo: pensa che la coppia dei protagonisti sembriamo un po' io e il donatore ai "bei" tempi! quando lo leggevo pensavo a noi, pensa un po'! però io sono un filo più equilibrata della tipa! è da una vita che vorrei vedere il film, me lo presti? :) io ho ordinato anche Easter Parade! non vedo l'ora di leggerlo! prima o poi ti scrivo!

    @tomaso: simpatica è opinabile :)

    @mammacomeposso: infatti solo ora, dopo 5 anni, trovo il tempo di guardare il mondo! :)

    @jule: che bello, a me una tra le cose che mi fa sentire più me stessa è scrivere. e dire ciò che penso anche se so che mi si ritorcerà contro... :S

    @bert: in realtà dopo i 16 anni anch'io ho smesso di apprezzare le discoteche, ultimamente ci ho riprovato per il semplice fatto che speravo di conoscere un giovane aitante...brutta idea...

    @mammacattiva: neanche a me passa la voglia di uscire con le mie amiche. e spero vivamente di diventare una di quelle anziane che vanno al ristorante tra sole donne o in ferie a sharm el sheik.

    @federica: ciò mi consola!

    @alberto: me ne vanto perchè se a 23 anni ti ritrovi con tre figlie, ammettere di essere cambiate, lo considero un vanto. alcune mamme che conosco cercano di procrastinare la loro giovinezza facendo finta che non sia cambiato nulla.

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  32. @ Polly

    Sì sì, tranquilla, so che sei molto occupata... a scrivere agli altri! :-P
    Seriamente, scrivimi - e vieni a trovarmi! - quando trovi il tempo, senza scapicollarti. E per quanto riguarda il film... be', come tutti gli altri, l'ho scaricato! Farei fatica a prestartelo. Ma io non l'ho ancora guardato: se ti va, una volta potresti venire da me - non troppo presto perché ancora non ho il computer - così lo guardiamo assieme. (che poi andiamo a ubriacarci assieme al bar, per la depressione) Che ne dici?

    PS: sì, lo so che sei più equilibrata della tipa... se no il tuo blog si chiamerebbe "ventisette anni e già tre aborti?"!! :-D

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  33. @paul: scommetto che ti sei sbagliato a scrivere: tu non l'hai scaricato abusivamente quel film, ne sono certa. ;)
    daidai, a bologna posso venire in auto, tipo un venerdì sera: ci guardiamo il film e poi ci facciamo un giro! magari durante le vacanze di natale, che dici? giuro che ti scrivo in settimana! agghiacciante il ps :)

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  34. No, purtroppo le discoteche e i locali non sono più il posto2 giusto per conoscere gente interessante. Sono i corsi e gli interessi che cu fanno conoscere per lo meno nuovi amici, se non subito amori.

    Io cmq mi piaccio di più a 38 anni, sia intellettualmente che fisicamente. Gallina vecchia fa buon brodo.

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  35. vabbè, arrivo sempre un po' in ritardo coi commenti io, ma sono una mamma, e il tempo ci sta più stretto, a noi, non basta mai.
    a me questo post mi è piaciuto un sacco. e mi trovo al 1000 per 1000 in tutto quello che scrivi qui. cambiare è la cosa più bella della vita.

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